Serie B: sorride il Pescara, frena il Cittadella

La squadra di Zeman batte 1-0 il Novara mentre i veneti pareggiano 1-1 a Brescia

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Nei posticipi della 19esima giornata di Serie B il Cittadella pareggia in casa del Brescia (1-1) e conquista un punto che gli consente di staccarsi da solo, a quota 29 punti, al sesto posto in classifica. Vantaggio delle rondinelle con Torregrossa (21') e pareggio dei padovani con Iori (56'). Vince il Pescara di Zeman che batte il Novara grazie a un gol di Brugman (22') che rilancia i biancazzurri a -4 dalla zona playoff.

Due posizioni di classifica diverse ma stesso obiettivo: vincere. Brescia-Cittadella è il primo dei due posticipi della 19esima giornata del campionato di Serie B. Le rondinelle vogliono scacciare l'incubo playout mentre il Cittadella punta al terzo posto in classifica, reduce dalla sconfitta in Tim Cup contro la Lazio. Il Brescia di mister Pasquale Marino si affida al 3-4-1-2 con la coppia d'attacco Torregrossa-Caracciolo, Venturato risponde con il consueto 4-3-1-2, Schenetti dietro le punte Litteri e Kouame. Sono i padroni di casa a gestire subito il match e ad alzare i ritmi. Al 9' l'occasione per le rondinelle con il cross di Furlan su calcio piazzato: Somma ci arriva di testa ma sfiora la porta. Continua a spingere il Brescia e trova la rete al 21' con Torregrossa che di sinistro spiazza Alfonso, servito da Caracciolo. Quanta sofferenza per il Cittadella nella prima frazione di gioco con il Brescia che rischia anche il raddoppio. Nella seconda frazione di gioco il tecnico Venturato pensa subito al cambio per scuotere i suoi: dentro Bartolomei per Settembrini. È proprio il numero 16 a rendersi subito protagonista e al 50' trova la traversa a negargli il gol su punizione. In netta crescita i granata, al 56' arriva il gol che si sviluppa dal corner: Iori si tuffa di testa e pareggia i conti. Il Cittadella reagisce nella ripresa e recupera il risultato in un finale acceso e pieno di azioni ma il Brescia tiene testa, termina 1-1 al Rigamonti. Al triplice fischio finisce con un punto a testa.

È Pescara-Novara a chiudere la 19esima giornata del campionato di Serie B. Banco di prova per il tecnico degli abruzzesi, Zdenek Zeman, mentre il Novara arriva al match in un buon momento ma la classifica è molto corta. Il boemo si affida al 4-3-3, con il tridente d'attacco Mancuso-Pettinari-Benali. Eugenio Corini risponde con il 3-5-2, De Cruz e Maniero in avanti. Parte subito aggressivo il Pescara con Mancuso che calcia di forza da fuori area ma nulla di fatto. I biancazzurri provano a sfondare e ci riescono con Brugman al 22': tiro potente all'incrocio, non può nulla Montipò ed è gol per i padroni di casa. Il Novara prova a venire fuori grazie a Dickmann che crossa per Maniero ma quest'ultimo non ci arriva. Sul finale della prima frazione di gioco, la squadra di Corini tiene maggiormente palla e prova a reagire. Musica diversa nella ripresa con botta e risposta di azioni tra le due squadre. Gli azzurri ci mettono aggressività ma peccano di precisione negli ultimi metri, Mancuso risponde: apre gioco e lancia in velocità il suo Pescara. In una gara che sembra calare i ritmi ci pensa Benali a risvegliare tutti: calcia di destro ma Montipò gli nega la gioia del gol. La squadra di Zeman prova a gestire il risultato ma il Novara prova ad impensierire Fiorillo con il tiro a giro di Ronaldo: il numero uno biancazzurro salva. Termina 1-0 la sfida al Cornacchia, Brugman salva Zeman ed il Pescara compie un balzo in avanti in classifica.

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