Serie B: primato Palermo all'ultimo respiro, colpo Ascoli a Benevento

I rosanero vincono 2-1, pari tra Padova e Cittadella. Il Brescia fa 2-2 a Foggia, i marchigiani si impongono 2-1 in trasferta

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Vittoria fondamentale per il Palermo di Stellone: 2-1 al Cosenza e primato momentaneo in classifica in Serie B a quota 21. Decide Puscas al 90' dopo i gol di Salvi e Baclet. Sconfitta a sorpresa per il Benevento: l'Ascoli passa 2-1 al 'Vigorito' rimontando il vantaggio di Coda. Finiscono in pareggio gli altri due match del pomeriggio: 0-0 il derby veneto tra Padova e Cittadella, 2-2 tra Foggia e Brescia.

PALERMO-COSENZA 2-1
I rosanero fanno la partita, ma è il Cosenza ad avere la prima palla gol del match: Maniero però grazia Brignoli in uscita calciando a lato. Replica Trajkovski con una punizione a lato di poco, Nestorovski si da' da fare ma è poco incisivo davanti. Il macedone si accende nella ripresa, ma il suo destro va di poco a lato. Iniziativa principalmente a favore del Palermo che però fatica trovare conclusioni pulite, quando viene in avanti la squadra calabrese fa paura e Tutino mette i brividi a Brignoli con un destro a lato di poco, quindi il portiere rosanero deve chiudere su Baclet lanciato in contropiede. Nel momento più difficile, il vantaggio dei padroni di casa con Salvi, dimenticato dalla difesa calabrese su angolo (77'). Palla al centro e Salvi restituisce il favore, lasciando libero Baclet per l'1-1 immediato (79'). Gli uomini di Stellone non ci stanno, a cinque dalla fine è la traversa a negare a Puscas il nuovo vantaggio, che però insiste e converte in gol il pallonetto di Nestorovski esattamente al 90'. Nel lunghissimo recupero, rosso per Idda (97') per fallo terminale su Falletti.

PADOVA-CITTADELLA 0-0
Derby intenso e molto equilibrato, squadre che spesso peccano di brillantezza nell'ultimo passaggio. A lungo il più pericoloso è il Padova, con Minesso e Pulzetti che impensieriscono Paleari dalla distanza, nel secondo caso il portiere del Cittadella è bravo a salvarsi in angolo. Così come il giovane Perisan per il Padova, che nella ripresa devia una punizione velenosissima di Benedetti. Ancora biancoscudati vicini al gol, con la percussione di Capello schermata da Paleari, graziato poi dal colpo di testa di Cappelletti nel finale e dal sinistro di Marcandella. Ai punti vincerebbe il Padova, ma finisce in parità.

FOGGIA-BRESCIA 2-2
Gara dai ritmi forsennati sin dalle prime battute, sblocca Mazzeo al 6' di testa con Torregrossa a pareggiare al 14' su grande suggerimento di Ndoj. Proprio Ndoj ha la palla per il vantaggio bresciano ma la spreca, da lì il Foggia prende con decisione il comando delle operazioni. Doppia occasione prima dell'intervallo, Andrenacci salva su Gerbo e Ranieri sulla ribattuta colpisce la traversa. Altro legno pugliese a inizio ripresa con Deli, quindi Gerbo (51') fulmina Andrenacci da 25 metri. Spalek, subito dopo, cestina la palla del 2-2. Il Foggia rimane poi in dieci per il rosso a Camporese (61'), il Brescia si getta in avanti e Bizzarri nega il pari a Torregrossa ma non può nulla sulla punizione perfetta di Tremolada (82'). Lo stesso Tremolada poi sfiora anche il gol della vittoria, ma manda a lato di poco con il sinistro. L'ultima occasione ce l'ha il Foggia, Andrenacci all'ultimo secondo è superlativo sulla punizione di Kragl.

BENEVENTO-ASCOLI 1-2

I giallorossi scendono in campo per rispondere al Palermo, vittorioso poco prima, e partono fortissimo, andando in vantaggio dopo appena due minuti con Coda, che riprende una respinta di Perucchini su Buonaiuto. Il Benevento sembra poi gestire con una certa tranquillità il vantaggio ma poco dopo Volta, per anticipare Beretta su un cross di Laverone, infila la propria porta. Match da lì molto equilibrato, due occasioni a testa per Coda e Ninkovic ma nulla di fatto. L'ex Genoa va a segno in avvio di ripresa, insaccando dal limite dell'area, per il vantaggio di un Ascoli che sta benissimo in campo. Gli uomini di Bucchi si gettano in avanti con generosità ma con poco costrutto, Perucchini è attento su Coda e Asencio. Poco prima del novantesimo ancora Asencio va vicinissimo al pari ma non trova la porta. Occasione sprecata per le Streghe che incassano un ko inatteso e pesante, terza vittoria in quattro gare per l'Ascoli che irrompe in zona playoff.

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