Serie B: Carpi vince anche il derby

La squadra di Castori, già promossa in A, batte 2-1 il Modena al Braglia. Gli irpini stendono il Pescara e tornano in zona playoff

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Il Carpi non si ferma mai. La squadra di Castori, che martedì scorso ha festeggiato la matematica promozione in A, batte 2-1 il Modena nel derby grazie alle reti di Mbakogu e Romagnoli (ai canarini non basta Fedato). Nell'altro posticipo della 39esima giornata pesante successo dell'Avellino che al Partenio piega il Pescara: gli irpini di Rastelli si impongono 3-2 e tornano in zona playoff agganciando proprio gli abruzzesi a quota 57 punti.

Primo tempo senza grandi emozioni, le occasioni da gol si contano sulle dita di una mano eppure le due squadre si schierano con moduli offensivi (4-2-3-1 per il Modena, 4-3-3 per il Carpi). I canarini cercano subito di prendere in mano la situazione, al 5' Pasini devia in corner il tentativo di Granoche da distanza ravvicinata e sul seguente angolo Gabriel si oppone bene al colpo di testa di Zoboli: il Carpi ha un primo sussulto al 12' quando Lollo calcia sull'esterno della rete sugli sviluppi di un corner, ma i padroni di casa tornano subito avanti e al 19' Fedato impegna il portiere con un missile di destro. Il ritmo non sale, la squadra di Castori prova ad accendere Mbakogu con lanci lunghi ma si arriva all'intervallo senza ulteriori sussulti.

Ripresa molto più avvincente: Rubin impegna subito Gabriel, poi Fedato ci prova con la sforbiciata (palla sul fondo) mentre al 50' Gabriel si oppone con un miracolo alla zuccata di Granoche. Lo stesso Diablo si vede annullare un gol al 53' per offside, ma si resta sullo 0-0: la gara cambia quando Castori fa entrare Lasagna, al 69' l'attaccante schizza via a destra e mette in mezzo un pallone che Mbakogu deve solo appoggiare in rete. Il Modena inserisce forze fresche, ma al 78' Romagnoli (su corner da sinistra) trova il gollonzo del 2-0, con la complicità di Pinsoglio: i gialloblù non ci stanno, Fedato accorcia le distanze all'84' su perfetta torre di Granoche e nel finale, con le espulsioni di Mbakogu e Schiavone, la tensione è alle stelle. Il Modena, pur chiudendo in attacco, non trova però la rete del pareggio. Nel prossimo turno il Carpi ospiterà al Cabassi il Lanciano mentre il Modena andrà a caccia di punti salvezza a Trapani.

Molti gli assenti e gli indisponibili in entrambe le formazioni, specialmente nelle file del Pescara dove si ferma anche Fiorillo nel riscaldamento. La squadra di Baroni, però, parte fortissimo e dopo 12 minuti e già in vantaggio grazie a una bella rete di Pettinari che si libera del suo marcatore al limite dell'area e con il destro batte Frattali. Gli ospiti giocano meglio e sfiorano subito dopo il raddoppio con Melchiorri ma la sua conclusione si infrange sulla traversa. L'Avellino fatica, fa entrare Zito e si sveglia solo nel finale. Proprio nel recupero la formazione di Rastelli ha una clamorosa occasione sui piedi di Trotta ma Aresti è bravissimo a respingere la sua conclusione e a impedirgli il gol del pari.

Nel secondo tempo le squadre sono lunghissime e si rispondono colpo su colpo. L'Avellino si sbilancia in avanti mentre il Pescara ha almeno due clamorose occasioni da gol nei primi minuti della ripresa: prima con Politano di testa (miracolo di Frattali) e poi con Melchiorri che non insacca dopo aver messo fuori gioco sia il suo marcatore che il portiere avversario. Così sul ribaltamento di fronte, al 63', Zito mette un pallone in area e Salamon tocca con un braccio. Minelli ci pensa un attimo e poi fischia il calcio di rigore. Castaldo dal dischetto pareggia e la gara cambia. I padroni di casa prendono coraggio e al 76' Aresti anticipa Comi su un lancio in area, ma sulla ribattuta arriva ancora Zito che di testa trova la rete del vantaggio.

Passano solo otto minuti ed è Koné a chiudere la gara con un tiro da fuori, deviato sempre da Salamon. Inutile, quindi, la rete in pieno recupero di Pettinari (doppietta per lui). Finisce 3-2 per i padroni di casa che hanno il merito di crederci fino all'ultimo e puniscono la forse eccessiva sufficienza del Pescara nella ripresa. L'Avellino così raggiunge gli abruzzesi a quota 57 punti in classifica, in piena zona playoff, e nel prossimo turno farà visita al Bologna mentre la squadra di Baroni ospiterà il Perugia.

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