Serie B: goleada di Cittadella e Perugia

Carpi-Novara restano al buio, partita sospesa per 5 minuti mentre il Palermo vince 2-0 contro lo Spezia

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Prima giornata di Serie B all'insegna del gol. Si segna in tutte le gare eccezion fatta per Venezia-Salernitana. Parte forte il Perugia, guidato da Han mentre il Palermo si affida a Trajkovski e Nestorovski. L'Empoli pareggia con la Ternana mentre il Cittadella vince 3-2 con l'Ascoli. Sospesa per 5' minuti Carpi Novara per via di un blackout all'87'. Infine l'Avellino batte il Brescia in rimonta dopo il vantaggio di Caracciolo.

A partire più forte di tutti è il Perugia di Ciampelli autore dal 5-1 contro una Virtus Entella in seria difficoltà. A decidere la gara è Han Kwang-Song, nordcoreano di Pyongyang, che realizza una tripletta segnando dopo appena 9 minuti per poi replicarsi al 40' sia del primo che del secondo tempo. Il secondo gol degli umbri lo sigla Cerri sul rigore al 13' prima della rete del temporaneo 2-1 siglata da Troiano, anch'essa su rigore. Il gol del 4-1 porta la firma di Colombatto al 43' mentre nel secondo tempo c'è da segnalare il rosso diretto a Brighi, espulso per via di un brutto fallo in scivolata sulla caviglia di Belli, che lacia in 10 il Perugia senza che però la squadra ne risenta.

L'altra goleada di giornata la sigla il Cittadella riuscendo a ribaltare l'iniziale vantaggio dell'Ascoli. Finisce 3-2: a Santini, in rete al 10', rispondono Schenetti al 22', Koumane al 36' e Siega al 44', prima della seconda rete ascolana firmata da Rosseti a 12 minuti dalla fine.

Grandi emozioni anche a Palermo con i neoretrocessi dalla serie A che passeggiano sul velluto contro lo Spezia. Il 2-0 finale porta le firme di Trajkovski e Nestorosky, il primo in gol nella prima frazione, il secondo nella ripresa.

L'Avellino ribalta il risultato con il Brescia andando a vincere la prima in casa per 2-1. Dopo il rigore segnato del solito Caracciolo, baluardo della squadra lombarda, sul finire del primo tempo, è Ardemagni a trovare il pareggio a metà del secondo tempo. Dopo aver sbagliato un rigore al 60', Castaldo si fa perdonare all'85' quando, pescato da Camarà, realizza di testa il definitivo 2-1. Il Brescia ha però da recriminare per il rosso, a seguito di doppia ammonizione, di Ndoj, forse un po' troppo severo.

La Pro Vercelli perde in casa col Frosinone grazie a un gol di Dionisi, croce e delizia della sua squadra. Il bomber realizza la rete con un tiro potente sotto la traversa prima di farsi espellere per un fallo ai danni di Legati al 57'. La rete del definitivo 2-0 è opera di Paganini, che segna con un bel mancino teso sotto la traversa a soli 7 minuti dal termine del match.

Impattano Ternana ed Empoli. L'1-1 finale matura grazie a 2 reti realizzate entrambe nella prima frazione. Il primo gol arriva dopo appena 15 minuti e porta la firma di Finotto, per il pareggio empolese bisogna aspettare il 37' quando Krunic da fuori area lascia partire un bel destro a giro che non lascia scampo a Plizzari.

Il neopromosso Venezia di Filippo Inzaghi riesce a fermare la Salernitana sullo 0-0. Un risultato importante per la squadra guidata dall'ex bomber milanista, il cui obiettivo resta una salvezza tranquilla. Un risultato che non dispiace nemmeno alla Salernitana, nonostante sulla carta avrebbe potuto sicuramente ambire ai 3 punti.

Il premio per la partita più rocambolesca della giornata va però a Carpi-Novara, sospesa per 5 minuti all'87 quando il Cabassi è rimasto totalmente al buio. A quel punto il Carpi stava già conducendo per 1-0, risultato che sarà poi confermato al triplice fischio, grazie a un capolavoro di Malcore, in rete al 4' con una cannonata da oltre 20 minetri che s'infila proprio sotto il sette.

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