Pisa, Gattuso ora si è dimesso

La nota: "Nuovi, gravi, costanti e inaccettabili problemi: non si può lavorare". il club replica ma i giocatori stanno con Ringhio

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Gennaro Gattuso si è dimesso da tecnico del Pisa. Le parti sono sempre state distanti, nonostante più di un mese fa l'ex centrocampista avesse cambiato idea. Ma stavolta non ci sarà nessun passo indietro. Gattuso ha già comunicato la sua scelta irrevocabile alla società e alla squadra, per poi diffondere un comunicato: "In seguito ai nuovi, gravi, costanti e inaccettabili problemi societari, mi vedo obbligato a rassegnare le dimissioni irrevocabili".

"In seguito ai nuovi, gravi, costanti e inaccettabili problemi societari, che impediscono una corretta e seria condizione lavorativa, e per il rispetto che ho sempre portato e porterò alla città di Pisa e alla tifoseria del Pisa, mi vedo obbligato a rassegnare le dimissioni irrevocabili dalla carica di allenatore del Pisa calcio, unitamente al mio staff. Ho appena comunicato la decisione alla squadra, la cui reazione mi ha emozionato, rafforzando nel contempo la mia convinzione di non avere alternative.
"Si tratta di una scelta molto dolorosa, a maggior ragione dopo la fresca ed esaltante esperienza della promozione in serie B, ma assolutamente necessaria per senso di responsabilità innanzitutto nei confronti dei calciatori stessi. Sono infatti venute meno le condizioni minime per svolgere un lavoro che porto avanti con passione e senza mai anteporre l'interesse personale a quello del gruppo. So bene che le difficoltà fanno parte del mestiere e ritengo di avere dimostrato, in particolare modo già durante la scorsa stagione, caratterizzata da non pochi intoppi, che gli ostacoli non mi fanno mai paura e che non mi scoraggiano di sicuro. Ma qui si è ampiamente passato il segno.
"Problemi nuovi e quotidiani hanno continuato ad assommarsi, da quando la squadra ha cominciato la preparazione per il campionato. Ora le ambiguità all'interno del club e nella sua gestione hanno decisamente oltrepassato il limite. Avevo sperato che la situazione si potesse superare attraverso il lavoro sul campo e la dedizione. Ho purtroppo dovuto constatare che la mia era un'illusione: senza organizzazione e senza programmazione non è possibile porsi obiettivi seri, concreti e realistici. L'attuale condizione del club non offre alcuna prospettiva. Vivere alla giornata, tirando a campare in attesa di chissà quale nuovo imprevisto, non appartiene al mio modo di interpretare gli impegni che mi assumo. Fare finta di niente sarebbe stato un atto irresponsabile, soprattutto nei confronti della città e dei tifosi, che non lo meritano.
"Io ho una sola parola, a differenza di chi aveva promesso ai tifosi del Pisa e a Pisa un impegno che non è stato in grado di mantenere o non ha voluto mantenere. Ho dunque giudicato doveroso prendere le distanze da una gestione che non appare in grado di garantire al club non solo un futuro, ma anche un presente senza incognite extra sportive. Serberò sempre un ricordo magnifico di questa esperienza, che non esito a classificare come la più esaltante della mia ancora breve carriera da allenatore e tra le più belle in assoluto della mia ultra ventennale vita nel calcio. La mia gratitudine verso il Pisa e Pisa non potrà mai venire meno".

In una successiva nota del club, l'avvocato Vincenzo Taverniti, fedelissimo del patron, si dice "sconcertato e provo sgomento dalle notizie" delle dimissioni di Gattuso. "Con tutto il lavoro fatto per iscrivere la squadra al campionato di serie B - aggiunge Taverniti - con il presidente in queste condizioni di salute e inibito dagli arresti domiciliari, mi sarei aspettato maggiore solidarietà e responsabilità. Confidiamo nelle capacità e nella professionalità del direttore generale Fabrizio Lucchesi per garantire la migliore continuità al progetto sportivo del Pisa".

I giocatori del Pisa sono solidali con il tecnico Gennaro Gattuso, dimessosi oggi in polemica con la società. "L'intera prima squadra Ac Pisa - si legge in una nota diffusa dall'Assocalciatori -, preso atto delle irrevocabili dimissioni del suo allenatore e del suo staff, esprime nei confronti di quest'ultimo la massima solidarietà professionale e vicinanza morale. Confermiamo - aggiungono i giocatori - quanto da lui segnalato nel comunicato di dimissioni e le difficoltà nello svolgere quotidianamente e professionalmente l'attività e invitiamo la società nella figura dei suoi rappresentanti ad adoperarsi in maniera risolutiva affinché rientrino tali problematiche". "Per l'enorme lavoro svolto - concludono i nerazzurri - e per le qualità morali dimostrate in ogni situazione la squadra manifesta tutta la propria gratitudine nei confronti del mister Gennaro Gattuso".

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