Serie A a tutta velocità: dicembre, mese caldissimo

Roma e Lazio hanno una partita in meno: potenzialmente ci sono solo 4 punti tra prima e quinta

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Conoscendo il pessimismo cosmico che attanaglia da sempre l'animo del tifoso interista, abituato a anni di sofferenze e a picchi improvvisi di gioie, siamo certi che tra gli oltre 50mila di San Siro, ma non solo, tra i tanti appassionati della Beneamata ce ne saranno stati parecchi che domenica sera, anziché andare a dormire felici per il primo posto e il sorpasso sul Napoli si saranno premurati di guardare Samp-Lazio per poi consultare compulsivamente la classifica, per esclamare, infine: "Ma come, siamo primi, abbiamo 39 punti su 45 disponibili, siamo imbattuti. Eppure la Lazio, potenzialmente, è quinta e staccata solo di quattro punti. Assurdo".

Ed in effetti è così: dopo 15 partite le prime tre nello spazio di due punti, la Roma che ha una partita da recuperare (il 24 gennaio con la Samp) è potenzialmente terza a pari della Juventus; la Lazio, quinta appunto, deve recuperare il match con l'Udinese sempre il 24 gennaio. Una classifica cortissima, con una lotta per il titolo che va a fondersi con quella per la Champions: cinque squadre per quattro posti, con un dicembre lungo che chiuderà il girone d'andata con ancora tre scontri diretti che definiranno in tutto e per tutto questa metà di campionato a tutta velocità. Sabato 9 dicembre la sfida clou tra Juventus e Inter, poi il 23 ci sarà Juve-Roma e per finire, prima di Capodanno, il 30, Inter-Lazio. C'è da tenersi forte.

È la solita storia del campionato a due velocità, con le prime che corrono fortissimo e le ultime che stentano. E in effetti, per una Inter che ha 39 punti c'è un Benevento che ne ha solo 1. Ma è la ferocia con la quale le prime azzannano le altre che fa pensare che sarà il dicembre più caldo di sempre per la zona alta, anzi altissima. Prendete la Lazio: la Samp aveva sempre vinto in casa ed era pure in vantaggio, ma gli uomini di Inzaghi si sono regalati un'altra impresa. I

I punti lasciati per strada dalle prime cinque con le squadre dal sesto posto in giù sono davvero pochi.

Escludendo gli scontri diretti tra le prime cinque, questi i punti "persi" dalle prime

  • L'Inter ha pareggiato a Bologna e in casa col Torino.
  • Il Napoli ha pareggiato 0-0 con il Chievo.
  • La Juve ha pareggiato 2-2 con l'Atalanta e ha perso a Genova con la Samp
  • La Roma ha pareggiato con il Genoa (e ha una partita da recuperare)
  • La Lazio ha pareggiato in casa con la Spal e con la Fiorentina (e ha una partita da recuperare)
Un indice di strapotere delle prime, che devono innanzitutto badare a non fare passi falsi con le "altre" per poi presentarsi agli scontri diretti con il massimo dei punti possibili. Mai come quest'anno, insomma, si deciderà tutto con gli scontri diretti. Dicembre ne offrirà tre: si parte sabato con Juve-Inter e si chiuderà il 30 con Inter-Lazio. In mezzo, prima di Natale, Juve-Roma. In queste quattro giornate che mancano alla fine del girone d'andata, insomma, è il Napoli a potersi avvantaggiare: ha già giocato gli scontri diretti (battendo Roma e Lazio, pareggiando con l'Inter e perdendo con la Juve), e sfiderà Fiorentina, Torino, Samp e Crotone.

INTER39
NAPOLI38
JUVENTUS37
ROMA (una partita in meno)34
LAZIO (una partita in meno)32

INTER
JuventusUdineseSassuoloLazio
NAPOLIFiorentinaTorinoSampdoriaCrotone
JUVENTUSInterBolognaRomaVerona
ROMA*ChievoCagliariJuventusSassuolo
LAZIO*TorinoAtalantaCrotoneInter

*Roma e Lazio, una partita in meno

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