Caputo in gol dopo 18 secondi: la classifica dei gol più veloci della Serie A

Ecco la top five delle reti più rapide del nostro campionato

  • A
  • A
  • A

A Caputo sono bastati 18" per sbloccare la gara contro il Sassuolo, ma il gol dell'attaccante dell'Empoli non è il più veloce della storia della Serie A. Anzi. Numeri alla mano, infatti, prima di lui hanno fatto meglio altri bomber. La rete più veloce del nostro campionato l'ha firmata Paolo Poggi nel 2001 (8"9), seguito da Branca (9"), Matteoli (poco più di 9"), Ghersetich (10 ") e Mazzola (13"). 

Ma vediamo nel dettaglio la top-five delle reti lampo che sono entrate nella storia della Serie A. Come detto, il guizzo più rapido di sempre in Italia porta la firma di Paolo Poggi durante Fiorentina-Piacenza del 2 dicembre 2001. Servito da Dario Hubner, l'attaccante veneziano trafisse Manninger dopo solo 8"9.

Al secondo posto della speciale classifica troviamo poi la rete di Marco Branca (9"1), segnata nel corso di Fiorentina-Udinese del 10 gennaio 1993. Ai tempi sulla panchina viola c'era Aldo Agroppi e i friulani si imposero con un netto 4-0. 

A Gianfranco Matteoli spetta invece la terza posizione dei bomber più rapidi della Serie A. Il centrocampista dell'Inter di Trapattoni la firma nella stagione 1988/1989 contro il Cesena con una bella conclusione dal limite dopo 9"9. 

Appena fuori dal podio si piazza poi l'attaccante della Fiorentina Tullio Ghersetich, con una rete siglata a Como il 18 gennaio 1953 dopo 10" esatti. Una prodezza buona solo per le statistiche (è ancora il gol più veloce realizzato dalla Fiorentina). Con i lariani, infatti, la Viola perse 2-1. 

Chiude la top-five Sandro Mazzola, che in un derby Inter-Milan del 1963 diede il via alle ostilità gonfiando la rete dopo soltanto 13 secondi di gioco. 

GIOCATORETEMPOSTAGIONEPARTITA
Paolo Poggi8"92001/2002Fiorentina-Piacenza
Marco Branca9"11992/1993Fiorentina-Udinese
Gianfranco Matteoli9"91988/1989Inter-Cesena
Tullio Ghersetich10"1952/1953Fiorentina-Como
Sandro Mazzola13"1963/1964Inter-Milan
 

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti