La settimana in ritiro ha fatto bene all'Udinese, decisamente più che i tantissimi complimenti piovuti sulla Sampdoria in settimana dopo la vittoria sul Milan. Lo scenario dopo la sfida della Dacia Arena è esattamente l'opposto, con i friulani esaltati da una reazione di squadra che ha rinsaldato la panchina traballante di Delneri, grazie a una prova compatta e qualitativamente superiore a quella dei blucerchiati, spaesati e mai in partita. Certo gli episodi sono girati storti ai ragazzi di Giampaolo, ma con le ingenuità di Puggioni e Barreto nel primo tempo con rigore e superiorità numerica regalata all'avversario, sono mali che costringono i blucerchiati a piangere se stessi. Il 4-0 parla chiaro, anche se con tre tiri dal dischetto: in campo non c'è stata storia.

Una reazione così veemente - e totalmente in positivo - forse nemmeno Delneri se la sarebbe aspettata. Dopo tre sconfitte consecutive e tanti mugugni nell'ambiente, la multinazionale friulana ha giocato la miglior partita per distacco di questa stagione. Un effetto positivo quando la barca sembrava essere ormai destinata alla deriva, un cambio di rotta improvviso che con voglia e idee, paradossalmente le armi della Samp di Giampaolo, ha travolto l'avversario tatticamente e fisicamente. Se Jankto e De Paul sugli esterni hanno umiliato Bereszynski e Strinic, Lasagna si è dannato l'anima senza trovare il gol (divorandone uno clamoroso) e Maxi Lopez (non) ha celebrato la doppietta da ex, gli uomini chiave dei liguri non si sono visti. Torreira è naufragato tra le maglie bianconere causando anche il secondo rigore di serata; Quagliarella e Zapata non si sono mai visti, così come Ramirez dietro di loro. Il tutto condito dall'espulsione da novellino di Barreto al 40' per una somma di ammonizioni decisamente evitabile.

Il 4-0 è uno scarto pesante, probabilmente troppo, ma premia la voglia di scacciare gli incubi dell'Udinese che ha finito la sfida con diversi uomini alle prese coi crampi. Hanno dato tutto, anche qualcosa in più. E la voglia di spaccare il mondo di Fofana al suo ingresso in campo, con due rigori procurati e uno segnato al 94'. è un segnale più che positivo per Delneri. Tutta la squadra è con lui e la rotta è tornata ad essere quella giusta.

Maxi Lopez 7 - Serata da riscatto per l'argentino. Per un'ora non fa respirare Torreira in regia, poi torna a fare il centravanti e trova la doppietta che chiude il match. Spettacolare il secondo gol con un tocco sotto di controbalzo su Puggioni.

Puggioni 4 - Il rigore che causa su Maxi Lopez è da incubo. Un'ingenuità che indirizza il match. Dal dischetto perde tre sfide su tre

Fofana 7 - La sua prestazione da subentrato è la fotografia della reazione dopo il periodo difficile della squadra. Entra, si procura due rigore e ne realizza uno dribblando chiunque

Lasagna 6,5 - Non trova il gol, anzi se ne divora uno. Però ci mette grinta e voglia, lotta su ogni pallone ed è un pericolo costante

Barreto 4 - Fa calare il sipario sulla partita con un'espulsione da principiante

Strinic 4,5 - In settimana si era lamentato del suo recente poco utilizzo al Napoli. La serata di Udine dà qualche attenuante in più a Sarri. Serata storta

UDINESE-SAMPDORIA 4-0
Udinese (4-3-2-1): Bizzarri 6; Stryger 6, Angella 6,5, Nuytinck 6,5, Samir 6 (26' st Ali Adnan 6); Barak 6,5 (19' st Fofana 7), Behrami 6 (24' st Balic 6), Jankto 6,5; De Paul 7, Lasagna 6,5; Maxi Lopez 7. A disp.: Scuffet, Borsellini, Pezzella, Bochniewicz, Ingelsson, Matos, Ewandro, Bajic, Perica. All.: Delneri 7.
Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni 4; Bereszynski 5, Silvestre 5,5, Ferrari 5,5, Strinic 4,5; Barreto 4, Torreira 4,5, Praet 5,5; Ramirez 5 (10' st Linetty 5,5); Zapata 5 (26' st Caprari 5), Quagliarella 5 (28' st Kownacki 5). A disp.: Tozzo, Regini, Andersen, Sala, Murru, Djuricic, Capezzi, Verre, Linetty, Alvarez. All.: Giampaolo 5.
Arbitro: Fabbri
Marcatori: 27' rig. De Paul, 21' st rig. Maxi Lopez, 40' st Maxi Lopez, 50' st rig. Fofana
Ammoniti: Barak, De Paul, Fofana, Balic (U);
Espulsi: 40' Barreto (S) per somma di ammonizioni