Al posto di Muriel domani giocherà Schick, ormai in rampa di lancio: "Con lui avremo caratteristiche diverse, ma non cambia nulla. Ognuno mette a disposizione un'idea e delle caratteristiche individuali. Con Schick avremo caratteristche diverse in campo. Budimir? Ha giocato poco perché Quagliarella, Muriel e Schick hanno fatto meglo. Forse ha trovato spazio prima perché Schick doveva ancora crescere. Ora Patrik è un calciatore maturo, con Muriel in meno si aprono piu spazi per lui, ovviamente. Prima andare a modificare una cosa che funzionava non mi sembrava intelligente. Stavamo raccogliendo i frutti e non era giusto fare delle modifiche. Ora ha la possibilità di giocare e per lui sarà un completamento della sua formazione. Non dobbiamo aspettarci che spacchi le partite, è sempre un ragazzo di vent'anni e deve maturare anche questo tipo di esperienza, questo si andrà a sommare al suo percorso fatto fino ad oggi. Dovrà essere lucido, freddo, con la stessa mentalità da subentrante".

Contro l'Inter saranno molti i pericoli di cui tenere conto: "E' una squadra forte, dovremo stare attenti alla profondità di Icardi, alle percussioni di Candreva e Perisic. Con Pioli hanno fatto il salto di qualità. Noi andremo a giocarci questa partita, misurandoci. Dobbiamo fare in modo che le ultime nove partite siano ben giocate. Così potremo ripartire il prossimo anno avendo maturato una maggiore consapevolezza di noi stessi. Non ho segnali di superficialità da parte della squadra, anzi al contrario stanno bene, si allenano bene. Mi aspetto una grande prestazione. Loro sanno che devono fornirmela".