Roma in rimonta sul Sassuolo: 3-1

Al vantaggio di Defrel rispondono Paredes, Salah e Dzeko

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Vince e torna al secondo posto la Roma di Spalletti nel posticipo della 29.a giornata di Serie A. I giallorossi hanno battuto 3-1 in rimonta il Sassuolo, reagendo allo svantaggio siglato da Defrel al 9' e smorzando sul nascere i fischi dell'Olimpico. Paredes pareggia al 16' con un bolide da fuori area, con il vantaggio timbrato da Salah pochi secondi prima dell'intervallo. Nella ripresa entra Dzeko e firma il terzo gol di serata.

C'è voluto uno schiaffo dell'ottimo Sassuolo del primo tempo per svegliare la Roma dal torpore post eliminazione dall'Europa. Un ceffone infilato sotto la traversa da Defrel a inizio partita capace di smuovere ancora di più le acque agitate da Spalletti alla vigilia, pungendo nell'orgoglio una squadra che dallo svantaggio in poi ha dimostrato, soprattutto nella ripresa, di non aver problemi fisici, anzi. Il 3-1 in rimonta è arrivato con un primo tempo soffertissimo ma chiuso in vantaggio grazie a due giocate individuali, legittimato con una ripresa dominata dal punto di vista tecnico e fisico. Tre punti che valgono il secondo posto e il controsorpasso al Napoli prima della sosta, un'iniezione di fiducia e stimoli per ripartire verso il rush finale verso la Champions, sempre più vicina visti il mezzo passo falso contemporaneo di Lazio e Inter.

Eppure all'ambiente giallorosso piace complicarsi la vita da soli. Dopo la vigilia turbolenta, con dichiarazioni più o meno velate di belligeranza e nuvole su un futuro più o meno lontano, la Roma è scesa in campo spaesata, stranita in un Olimpico dal clima surreale. Niente a che vedere con la bolgia europea capace di accompagnare la squadra alla quasi impresa infrasettimanale, anzi, quasi un ostacolo alla tranquillità cercata dai ragazzi mandati in campo da Spalletti con l'esclusione eccellente di Dzeko. Il Sassuolo ne ha approfittato subito, guidato da Di Francesco con i giri del motore sopra la linea naturale, fino al vantaggio arrivato al 9' con una splendida ripartenza portata da Berardi e conclusa da Defrel sotto la traversa dopo un velo intelligente, da schema, di Politano. Un gol che incentiva i fischi del pubblico di casa, che si trasformano in applausi nel giro di cinque minuti con il bolide all'angolino di Paredes per il pareggio quasi immediato che rimette il tabellino a posto, ma non la partita. Sì perché le sgroppate sugli esterni di Politano hanno messo in difficoltà la fase difensiva della Roma per tutto il primo tempo, con la complicità di uno svagato Szczesny vicino in più occasioni alla frittata "scatenacontestazione". E invece ci hanno pensato le qualità dei singoli come Emerson, capace di distruggere la traversa poco dopo il pareggio, e Salah, autore del vantaggio pochi secondi prima dell'intervallo sfruttando l'imbucata di Fazio per El Shaarawy e la respinta corta di Consigli. Il tutto sotto la guida tecnico-tattica e fisica di Strootman, un gigante in mezzo al campo nella serata opaca di Nainggolan.

L'ottimo Sassuolo però dura un tempo o poco più. Nei primi minuti Politano e Defrel sul copione del primo tempo hanno provato a scassinare la cassaforte giallorossa, ma è stato l'ultima fiamma di un fuoco che si è spento troppo presto lasciando spazio alla qualità della Roma, tornata al 4-3-3 con l'inserimento di Dzeko. L'asse Strootman-Salah non ha portato al gol, ma l'ingresso del bosniaco ha consegnato ai taccuini ben quattro occasioni nei primi minuti di partita sui corner di Paredes, più il gol del 3-1 confezionato in tandem con il numero 6 olandese. Una rete che porta a ventuno le reti in campionato, trentuno in stagione. Numeri da grande attaccante, non migliorati poco dopo per l'intervento salvarisultato di Consigli. Il finale di gara serve solo a Perotti per cercare qualche numero da funambolo fine a se stesso e a Strootman, sempre lui, per conquistarsi con malizia un cartellino giallo strategico. Diffidato, salterà l'abbordabile gara con l'Empoli al rientro dalla sosta. 

Strootman 7,5 - Giganteggia in mezzo al campo nelle due fasi. Mette a referto anche l'assist per il gol per Dzeko

Politano 6,5 - Palla al piede è imprendibile e mette lo zampino anche nell'azione del gol. Il più ispirato là davanti

Paredes 7 - Ha il merito di pareggiare subito la partita evitando guai peggiori. I suoi calci da fermo sono un pericolo costante

Defrel 6,5 - Primo tempo da incorniciare con tanto di gol splendido. Poi cala alla distanza

Dzeko 7 - Entra dalla panchina e segna, ancora. Pungolato dal tecnico risponde coi fatti, ma quest'anno è imprescindibile per la squadra

ROMA-SASSUOLO 3-1
Roma (3-4-2-1):
Szczesny 5,5; Rudiger 6, Fazio 6, Manolas 5,5; Peres 5,5 (15' st Dzeko 7), Paredes 7 (42' st De Rossi sv), Strootman 7,5, Emerson 6,5; Salah 6,5 (30' st Perotti 6), Nainggolan 5,5; El Shaarawy 6. A disp.: Alisson, Lobont, Mario Rui, Juan Jesus, Vermaelen, Gerson, Grenier, Totti. All.: Spalletti 6,5.
Sassuolo (4-3-3): Consigli 6; Letschert 5 (1' st Lirola 5), Acerbi 5,5, Peluso 5, Dell'Orco 5,5; Pellegrini 6, Missiroli 6 (24' st Ricci 5,5), Duncan 6; Berardi 6, Defrel 6,5 (12' st Matri 5,5), Politano 6,5. A disp.: Pomini, Pegolo, Cannavaro, Aquilani, Iemmello, Ragusa. All.: Di Francesco 6.
Arbitro: Di Bello
Marcatori: 9' Defrel (S), 16' Paredes (R), 47' Salah (R), 23' st Dzeko (R)
Ammoniti: Strootman (R); Letschert, Peluso (P)
Espulsi: nessuno 

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