Sorrentino esonera Ballardini

Il portiere rosanero: "Oggi la squadra ha giocato da sola"

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Al termine del match con il Verona, Sorrentino parla del litigio con il tecnico Ballardini. "Non permetto a nessuno di toccare l'integrità morale di questa squadra, non permetto a nessuno di poter mettere un dubbio sulla professionalità - ha spiegato - Oggi la squadra ha giocato da sola. Ha vinto senza aver preparato nel miglior modo il match e ha dimostrato di avere un cuore. Chi verrà dopo Ballardini, saprà che avrà in mano una squadra vera".

"Io mi sono permesso di metterci la faccia e di reagire come ho fatto ieri perché purtroppo sono fatto così e non credo di cambiare a 36 anni - ha detto a Sky -. Con Iachini ho dato il 101%, con Ballardini tutti abbiamo dato il 101%. Se la squadra è quintultima in classifica, forse siamo giocatori da quintultimo posto in classifica. Io preferisco sentirmi dire che sono scarso, ma non devono dirmi nient'altro perchè se dopo vanno ad intaccare la professionalità di questa squadra divento una iena".

Il numero 1 rosanero ringrazia pubblicamente chi si è schierato dalla sua parte. "Voglio ringraziare il presidente Zamparini per la sua vicinanza, voglio ringraziare lo staff medico, voglio ringraziare il preparatore dei portieri, voglio ringraziare lo staff dei team manager, i magazzinieri e soprattutto i tifosi del Palermo per la vicinanza. Soprattutto voglio anche ringraziare i miei compagni di squadra perchè quello che hanno fatto ieri sera lo terrò nel cuore, il fatto di essersi schierati dalla mia parte e quindi questo vale più di mille parole".

Poi una parziale marcia indietro, ma il succo non cambia: Ballardini non sarà più l'allenatore del Palermo. "Vorrei dire un'altra cosa - conclude Sorrentino - Non so se il mister verrà esonerato, tengo solo a dire che se dovesse essere così siamo nella storia: il secondo allenatore ad essere allontanato dopo una vittoria".

Clima teso in casa Palermo, con Ballardini - esonerato dopo il ko con la Fiorentina, prima della retromarcia di Zamparini - che si gioca il futuro nella sfida-salvezza contro il Verona. Sabato, durante la rifinitura, il tecnico ha avuto un duro scontro verbale con Sorrentino ed è stato necessario prima l'intervento del ds Gerolin e poi, in serata, del presidente rosanero, che ha provato a mediare.

All'origine della lite pare ci fosse volontà del tecnico di mandare in panchina il portiere (che invece sarà titolare contro il Verona), che tra l'altro nell'ultimo periodo sta discutendo con la società per il rinnovo di contratto. Le frizioni, però, pare siano nate anche per il legame tra Sorrentino e Iachini, che potrebbe essere nuovamente richiamato in panchina in caso di risultato negativo a Verona.

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