Napoli-Sampdoria 2-1 in rimonta

Un gol del difensore al 95' condanna i blucerchiati, in dieci dal 16' della ripresa per l'espulsione di Silvestre

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Un gol di Tonelli al 95' regala al Napoli una vittoria insperata contro la Sampdoria. Nel gelo del San Paolo, la squadra di Sarri va sotto alla mezz'ora con una sfortunata autorete di Hysaj, innescata da una giocata di Schick. Dal 16' della ripresa, i blucerchiati restano in dieci per l'espulsione ingenua di Silvestre e vengono rimontati nel finale dall'ex Gabbiadini (tap-in al 38') e dal difensore, all'esordio con la maglia azzurra.

All'ultimo respiro, con una botta sotto la traversa di quelle sparacchiate senza pensarci su due volte. Il colpo del ko firmato Lorenzo Tonelli arriva a 25” dalla fine. Un attimo di glaciale freddezza che abbatte una buona Sampdoria e fa esplodere di gioia un ibernato San Paolo. Nella notte dell'esordio in azzurro. Una notte in cui brilla anche Gabbiadini, entrato in campo a partita in corso e subito decisivo. L'ordinata Samp capitola, dopo la sciuagurata espulsione di Silvestre, che ha riscritto gli equilibri di una partita, in cui ci si aspettava il nono gol di Mertens in 4 partite per eguagliare Nordhal e invece il belga è rimasto a guardare.

Difesa inedita per il Napoli, in campo con Strinic e Hysaj sulle fasce e Chiriches - recuperato in extremis - accanto a Tonelli. In mediana, Sarri sceglie Allan e Jorginho. Giampaolo lascia Muriel in panchina, preferendo Schick accanto all'ex Quagliarella, Alvarez vince il ballottaggio con Linetty. Il Napoli prova a sfruttare il suo solito fraseggio verticale e rapido, che crea difficoltà alla Sampdoria, subito schiacciata in difesa. La prima chance arriva su punizione dopo 5', con Mertens che da buona posizione non trova la porta. I blucerchiati, invece, riescono ad affacciarsi dalle parti di Reina solo con velleitarie conclusioni dalla distanza e incursioni sulla sinistra dove Strinic non è veloce nel ripiegare. Proprio da quella fascia nasce il gol del vantaggio della Sampdoria, che con il passare dei minuti prende campo, sfruttando pressing e corsa, a fronte di un Napoli che si fa impreciso e appare soffrire maggiormente le condizioni climatiche e del terreno di gioco. Alla mezz'ora la difesa azzurra si fa imbambolare da Schick, che aggira facilmente Chirches e va al cross per Quagliarella, lasciato solo davanti alla porta. L'anticipo di Hysaj è sfortunato: è autorete. La compattezza dei blucerchiati in fase di non possesso e la capacità di sfruttare al meglio le imprecisioni del Napoli fanno salire in cattedra la Samp, mentre gli azzurri protestano per un paio di falli su Mertens e Callejon, il primo dal limite, il secondo in area.

Nella ripresa il Napoli riparte con aggressività e ha subito l'occasione per pareggiare, ma Mertens spara alto da ottima posizione. Gli uomini di Sarri vanno alla ricerca del pari con insistenza, soprattutto dal 16' in poi, quando i blucerchiati restano in dieci per il rosso a Silvestre, che in 7' si fa prima ammonire per un fallo su Mertens e poi si fa espellere per aver ostacolato un rinvio di Reina. Il Napoli cresce, sfiora l'1-1 al 23' ancora una volta da Mertens (palo sfiorato, su sponda di Callejon) e poi con Tonelli da calcio d'angolo. Sarri si gioca la carta dell'ex Gabbiadini per l'assedio alla porta di Puggioni e azzecca la mossa. Al 32' l'attaccante trova il gol al termine di un'azione insistita con Insigne e Callejon protagonisti. Il Napoli continua il suo arrembaggio con Puggioni che si salva ancora su Gabbiadini e poi su Hamsik. Nell'ultima occasione utile, Tonelli infila il pallone sotto la traversa su assist di Strinic. Un bel modo di ritornare in campo dopo 245 giorni assenza e di presentarsi a una piazza che lo aspettava da 19 giornate.

Tonelli 7 – Notte da ricordare per il difensore. Un esordio bagnato non solo dal gol partita, ma anche da una buona prestazione. Non perfetto in occasione del vantaggio della Samp, ma non ha grosse colpe.

Gabbiadini 7 - Entra nella ripresa e si mette subito in luce, incidendo in maniera positiva sul match. Segna, impegna Puggioni e si fa vedere in area.

Jorginho 5 – Giocando in questo modo sarà dura riprendersi la maglia da titolare. Azzecca poco, ha l'alibi del campo pesante che non favorisce i suoi piedi gentili, ma la sua resta una prestazione negativa.

Schick 6,5 – Giampaolo gli dà fiducia, lui ringrazia facendo lo slalom tra i difensori del Napoli e innescando l'autorete di Hysaj. Poi buoni movimenti e altre chance.  

Silvestre 4,5 – Il rosso che Di Bello gli sventola in faccia non è di quelli cristallini, ma la sua resta un'ingenuità considerata la sua esperienza. Protagonista in negativo.

Muriel 6,5
– Resta in panchina fino al 6' della ripresa, poi entra in campo e inizia il suo show, con dribbling e azioni personali che fanno tremare il Napoli.

NAPOLI-SAMPDORIA 2-1
Napoli (4-3-3)
: Reina 6; Hysaj 6,5, Chiriches 5,5, Tonelli 7, Strinic 6; Allan 5 (14' st Zielinski 6), Jorginho 5 (26' st Gabbiadini 7), Hamsik 6,5; Callejon 6,5, Mertens 6, L. Insigne 5,5. 
A disp.: Rafael, Sepe, Maggio, Maksimovic, Lasicki, Diawara, Giaccherini, Rog, R. Insigne, Pavoletti. All.: Sarri 5,5
Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni 6,5; Pereira 5,5, Skriniar 6, Silvestre 4,5, Regini 6; Barreto 6,5, Torreira 6, Praet 6 (31' st Linetty 5); Alvarez 5,5; Schick 6,5 (19' st Dodò 6), Quagliarella 5 (6' st Muriel 6,5).
A disp.: Tozzo, Krapikas, Bereszyinski, Djuricic, Palombo, Pavlovic, Cigarini, B. Fernandes, Budimir. All: Giampaolo 5,5
Arbitro: Di Bello
Marcatori: 30' Schick (S), 32' st Gabbiadini, 50' st Tonelli (N)
Ammoniti:
Hysaj (N)
Espulsi:
Silvestre (S)

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