Maxi turnover per Ancelotti, che cambia nove elementi rispetto all'undici titolare visto contro il Torino. A cominciare dal portiere: tra i pali c'è Karnezis e non Ospina. Esordio in campionato per Malcuit, che sostituisce Hysaj in difesa sulla fascia destra. Nel centrocampo a quattro, prima al San Paolo e in Serie A per Fabian Ruiz dopo aver giocato in Champions League contro la Stella Rossa. Lo spagnolo gioca esterno destro. In avanti riecco Milik - dopo la panchina contro i granata - al fianco di Insigne. Nel Parma Gervinho è fuori. Nel 4-3-3 di D'Aversa il tridente è formato da Ciciretti, Inglese e Di Gaudio.

Quarantacinque minuti di dominio assoluto del Napoli e il rammarico, al rientro negli spogliatoio per l'intervallo, per un solo gol di vantaggio. Ci sono soltanto gli azzurri in campo: grande intensità di gioco, ottimi fraseggi, le occasioni per raddoppiare non si contano. Sblocca Insigne dopo soltanto 4': l'azione parte da Fabian Ruiz, Milik mette in mezzo, Iacoponi pasticcia e Lorenzo mette dentro il quinto gol in sei partite. Poi è un monologo, con il Napoli in totale controllo della partita e il Parma che, pressato alto, non riesce a uscire dalla propria metà campo. Allan è un gigante in mezzo, bravi gli esterni, con Malcuit in evidenza, e là davanti Milik fa benissimo anche nelle vesti di rifinitore. Mario Ruiz e Diawara concludono alle stelle poi al 20' Zielinski spreca clamorosamente il pallone del raddoppio. Insigne colpisce il palo, Milik da posizione defilata impegna Sepe. E ancora l'ex portiere azzurro dice 'no' al tiro di Mario Rui.

Pronti via nella ripresa ed ecco il 2-0 del Napoli tanto cercato. Perfetto contropiede del Napoli, grande palla di Insigne per Milik che dal limite dell'area fa partire un gran sinistro vincente. Trovato il raddoppio, gli azzurri abbassano un po' il ritmo. Ancelotti richiama Insigne, applauditissimo dai suoi tifosi, dentro Mertens. D'Aversa inserisce Siligardi e Ceravolo per Ciciretti e Inglese. Poi toccherà a Sprocati per Di Gaudio, con Gervinho spettatore per tutta la gara. Milik ancora al tiro, palla alta. Poi a 5' dalla fine il polacco firma il tris dopo un'iniziativa di Verdi, entrato al posto di Zielinski. Finisce così, 3-0 e tanti applausi. Il Napoli è pronto per la Juve e si presenta allo Stadium a - 3.

Insigne 7,5 - Cinque gol in sei partite: i numeri parlano da soli. Il gioco di Ancelotti lo esalta, segna e fa segnare. Avanti così dove può arrivare?

Milik 7,5 - Dai suoi piedi arriva la palla che Insigne spinge in gol per l'1-0, a inizio ripresa la scena si ribalta e il polacco raccoglie l'assist del compagno e fa un gran gol. Non contento, si regala la doppietta.

Allan 7 - Impressionante per intensità, grandissimo lavoro di forza e i palloni che va a recuperare agli avversari non si contano.

Malcuit 7 - Una gran bella sorpresa. Molto positivo l'esordio assoluto del francese: fa bene sia in fase di spinta che in ripiegamento. Ottima alternativa a destra.

Fabian Ruiz 7 - Schierato da Ancelotti nell'inedito ruolo di esterno, lo spagnolo gioca a suo agio. Dà il la al vantaggio di Insigne, si accentra e si inserisce tra le linee spiazzando la difesa avversaria. Altra nota positiva per il tecnico azzurro.

Sepe 6 - L'unico a salvarsi del Parma, nonostante i tre gol presi. Belle parate su Milik e Mario Rui.

-Questa vittoria allunga l'imbattibilità casalinga del Napoli portandola a otto partite di campionato (7V 1N). 11 vittorie e cinque pareggi per i partenopei nelle ultime 16 partite di Serie A giocate di mercoledì.
-Il Napoli ha fatto 16 tiri dopo i primi 40 minuti di questa partita, tanti quanti ne aveva fatti complessivamente in tutta la scorsa partita contro il Torino.
-Il Napoli ha fatto il record di tiri fatti nei primi tempi di questo campionato (18). È la prima volta che Lorenzo Insigne segna cinque gol nelle prime sei giornate di una stagione in Serie A.
-Insigne ha fatto cinque gol coi suoi primi 10 tiri in porta di questo campionato, lo scorso anno la sua quinta rete in campionato era arrivata solo alla 17ª giornata.
-Era dallo scorso 3 marzo (sconfitta contro la Roma) che Insigne non faceva gol e assist nella stessa partita di campionato.
I tre gol di stasera portano il bottino realizzativo stagionale del Napoli a quota 12, lo scorso anno dopo le prime sei giornate ne aveva fatti 22.
-Terza doppietta in Serie A per Arkadiusz Milik – l'ultima volta che aveva segnato più di un solo gol in una partita di campionato era stato il 17 settembre 2016 contro il Bologna.
-Piotr Zielinski ha mandato al tiro i compagni 6 volte – un record in questa partita.
-Il Parma ha giocato solo tre palloni nell'area di rigore del Napoli – nessuna squadra ha fatto peggio finora in una partita di questo campionato.

Napoli-Parma 3-0
Napoli (4-4-2): Karnezis 6; Malcuit 7, Maksimovic 6,5, Koulibaly 6,5, Mario Rui 6,5; Fabian Ruiz 7, Allan 7, Diawara 6, Zielinski 6 (31' st Verdi 6); Insigne 7,5 (23' st Mertens 6), Milik 7,5 (40' st Ounas sv). A disposizione: D'Andrea, Ospina, Callejon, Luperto, Hamsik, Hysaj, Rog, Albiol. All.: Ancelotti 7.
Parma (4-3-3): Sepe 6; Iacoponi 5, Alves 5,5, Gagliolo 5, Gobbi 5; Deiola 5, Stulac 5,5, Barillà 5,5; Ciciretti 5 (16' st Siligardi 5), Inglese 5 (20' st Ceravolo 5), Di Gaudio 5 (33' st Sprocati sv). Frattali, Bagheria, Dimarco, Da Cruz, Sierralta, Gazzola, Gervinho, Rigoni, Bastoni. All.: D'Aversa 5.
Arbitro: Doveri
Marcatori: 4' Insigne, 2' st, 39' st Milik
Ammoniti: Stulac, Bruno Alves, Barillà (P)