Napoli, Sarri: "Juve la più forte"

Il tecnico del Napoli premiato con il Timone d'oro scommette su Insigne: "Se fa un altro salto di qualità diventa tra i più forti al mondo"

  • A
  • A
  • A

A margine della premiazione del Timone d'oro, Maurizio Sarri ha parlato a 360°. "La Juve è la squadra più forte - ha detto ai microfoni di "TMW" - Chiaro, qualche campionato prima o poi lo perderanno, è normale, ma sicuramente per i prossimi 20 anni sarà sempre al top. Il problema per noi è il ritorno delle milanesi: ci saranno più squadre in lotta per la Champions". Su Insigne: "Se fa un altro salto di qualità diventa uno dei più forti al mondo".

Fa incetta di premi Maurizio Sarri che, dopo il premio Bearzot, porta a casa anche il Timone d'oro. "Fra tutti i premi, quelli che danno maggiore soddisfazione sono quelli che provengono dai colleghi, per questo sono soddisfatto".

Poi il tecnico del Napoli ripercorre la stagione appena conclusa, tra orgoglio e rammarico. "Siamo usciti dalla Coppa Italia contro la squadra che ha poi vinto il trofeo. Stesso discorso in Champions: siamo usciti agli ottavi contro la squadra che si è laureata campione. Nei sorteggi forse non siamo stati fortunati. La finale di Champions? Son due squadre di grande livello, è chiaro che il Real Madrid, se prende il sopravvento sul piano del gioco, può far male. Siamo stati eliminati da una grande squadra, questo è palese. Il terzo posto in campionato? Chiudere a 86 punti e non entrare ai gironi di Champions è pesante. C'è un po' di soddisfazione per quello che abbiamo fatto a livello di punti ed un po' di rammarico per aver mancato la Champions diretta per un punto. Il preliminare per le squadre italiane è estremamente difficile e porta ripercussioni sia in negativo che in positivo per un bel periodo di campionato. Fa male essere l'ultima squadra italiana che farà il preliminare".

Sarri non nasconde che spera che Reina rimanga sotto il Vesuvio. "È un punto di riferimento, è un ragazzo di grandi valori. Spero che Reina rimanga il nostro portiere a lungo".

Nessun dubbio su chi scommettere per il prossimo anno. "Se Insigne fa un altro salto di qualità diventa uno dei più forti al mondo. Il salto di qualità lo ha già fatto, la sua stagione è stata straordinaria. Ha fatto più gol ed assist di altri giocatori di altre squadre che sono osannati dalla stampa. È un giocatore fortissimo e completo, ha sempre avuto grande talento ma in questo momento riesce sempre ad incidere sulla partita".

Capitolo Milik. "Ha già dimostrato di essere un giocatore importante, è rientrato velocemente dall'infortunio, poi in quel ruolo è esploso Mertens e non potevamo fare a meno del belga. "Il ragazzo rispetta la decisione della società. Ha avuto un lungo infortunio, ha lavorato tantissimo per tornare ad alti livelli. Il prossimo anno ci saranno i mondiali, reputo giusto che abbia un periodo di riposo. Certo, per un polacco forse c'è un po' di rammarico per non poter disputare l'Europeo in casa".

Parole al miele per la Juventus. "È la squadra più forte e la società più forte. Hanno in rosa tanti giovani e ne stanno acquistando altri, avranno un ricambio progressivo. Chiaro, qualche campionato prima o poi lo perderanno, è normale, ma sicuramente per i prossimi 20 anni sarà sempre al top".

Sarri teme la voglia di rivincita di Milan e Inter. Il problema per noi e per la Roma è il ritorno delle milanesi, sicuramente ci saranno più squadre in lotta per la Champions. Sono state un anomalia degli ultimi anni, ma vedendo come stanno lavorando sicuramente è un anomalia destinata a rientrare nel giro di poco tempo".

Chiusura sul fra le squadre italiane e quelle europee. "Non c'è una differenza così marcata fra le squadre italiane, come la Juventus, e quelle europee. Quando parlo di budget non lo faccio per giustificare, ma in Europa ci sono squadre che hanno un fatturato mostruosamente più grosso rispetto alle italiane, anche della Juventus. E questo incide".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti