Samp-Napoli 2-4: azzurri terzi

In gol tutti i "Fab Four", ma non basta per superare la Roma. Sarà playoff di Champions

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Il Napoli di Sarri chiude il campionato al terzo posto. In casa della Sampdoria gli azzurri hanno dato spettacolo imponendosi 4-2, ma che non è bastato a superare la Roma al secondo posto. A segno tutti i "Fab Four": Mertens, che chiude secondo nella classifica marcatori a quota 28 gol, e Insigne con due perle nel primo tempo, Hamsik e Callejon nella ripresa intervallati dal gol dell'ex Quagliarella per i blucerchiati.

L'amaro in bocca resta perché sì, perfino Sarri aveva cominciato a credere nel "miracolo" secondo posto. Le condizioni al Ferraris c'erano tutte: il suo Napoli ha liquidato la pratica Sampdoria con l'ennesima partita offensiva e spettacolare e qualche centinaio di chilometri più in giù, nella capitale agghindata per l'addio di Totti, il Genoa stava facendo accadere l'imponderabile. Poi la doccia gelida di Perotti al 90' ha spazzato via l'illusione effimera di un'estate più tranquilla e senza l'ansia del playoff di Champions, il Napoli ha chiuso al terzo posto regalando ai tifosi del bel calcio l'ennesima bella pagina da leggere e riguardare in estate sotto l'ombrellone. Giusto o meno che sia, gli dei del calcio hanno scelto così e, guardandola da un'altra prospettiva, la pallina del Napoli nell'urna dei sorteggi di agosto sarà quella che tutti, ma proprio tutti vorranno evitare.

Nell'ultima apparizione stagionale i ragazzi di Sarri hanno impiegato una mezz'oretta per entrare in ritmo e disegnare calcio nello splendido impianto all'inglese di Genova. Quasi ad autoconvincersi di potercela davvero fare ad arrivare secondi con il punteggio bloccato sul pari all'Olimpico. Una volta drizzate le antenne però non c'è stata più partita con una Sampdoria combattiva ma inferiore rispetto a questo Napoli. I "Fab Four" dal 31' in poi hanno iniziato a suonare la stessa musica, quella che in giro per l'Europa ha fatto parlare di sé acquistando consensi col passare dei mesi, e dopo le prove generali sporcate da Regini per questione di centimetri, è stato il belga Mertens a sbloccare la situazione con una genialata dalla trequarti che ha sorpreso Puggioni fuori dai pali. Gol numero 28 per l'ex riserva di lusso che chiude al secondo posto, ironia vuole, dietro al romanista Dzeko. Poco male, prima dell'intervallo è toccato a Insigne selezionare la 18esima opera d'arte stagionale con un tiro a giro sotto l'incrocio dei pali, con Hamsik vicinissimo al gol dell'anno da centrocampo pochi secondi dopo.

Con un orecchio teso ad aspettare notizie da Roma, nella ripresa le due squadre in campo si sono divertite a far divertire, come spesso accaduto in stagione. Un compito perfino facile per il Napoli che dopo pochi minuti con la "combinazione perfetta" Insigne, Mertens, Callejon assist e Hamsik ha infilato il terzo gol che ha sciolto un po' tutti. Non Quagliarella che da ex pochi secondi dopo ha trovato l'1-3, ma la tensione di un match da vincere (e vinto) messo di nuovo in ghiaccio da un bel gol al volo di Callejon per il poker. E mentre sul campo i tentativi per far segnare Mertens si sono sprecati, sugli spalti e in panchina lo show era dato dal vantaggio della Roma pareggiato da Lazovic (con palo dello stesso poco dopo), ma gelato del tutto dalla rete di Perotti in pieno recupero, poco dopo il gol del 2-4 di Ricky Alvarez.

Il Napoli chiude terzo, come immaginabile alla vigilia. Ma in questo modo fa decisamente un po' più male.

Mertens 7,5 - Ventotto gol in campionato e l'ennesima perla. Chiamatelo pure "bomber"

Regini 5 - In costante difficoltà su Callejon, ha chiuso con un gran mal di testa

Hamsik 7 - Il capitano chiude l'ottimo campionato con la rete numero 12. Forse la sua migliore stagione di sempre

Quagliarella 6 - Trova il gol dell'ex e non esulta. Chissà che nella prossima stagione possa vestire l'azzurro

Insigne 7,5 - Gol meraviglioso per suggellare la sua esplosione. Diciotto gol in campionato, come a Pescara in Serie B. Un altro fuoriclasse per Napoli

Schick 6 - Meno pericoloso del solito e bello da vedere, ma vince tutti i duelli aerei con Chiriches e "fa legna"

SAMPDORIA-NAPOLI 2-4
Sampdoria (4-3-1-2):
Puggioni 5,5; Bereszyinski 5,5, Silvestre 5, Skriniar 5,5, Regini 5; Barreto 6 (32' st Alvarez 6), Torreira 6 (21' st Palombo 6), Linetty 6; Fernandes 5,5 (8' st Praet 5,5); Schick 6, Quagliarella 6. A disp.: Krapikas, Simic, Dodò, Cigarini, Djuricic, Hutvagner, Budimir. Al.: Giampaolo 6
Napoli (4-3-3): Reina 5,5; Hysaj 6, Chiriches 5,5, Koulibaly 6,5, Ghoulam 6,5; Zielinski 6 (22' st Rog 6), Jorginho 6 (26' st Diawara 6), Hamsik 7 (39' st Giaccherini sv); Callejon 7, Mertens 7,5, Insigne 7,5. A disp.: Rafael, Sepe, Maggio, Tonelli, Strinic, Leandrinho, Zerbin, Milik. All.: Sarri 7
Arbitro: Banti
Marcatori: 36' Mertens (N), 42' Insigne (N), 4' st Hamsik (N), 5' st Quagliarella (S), 20' st Callejon (N), 45' st Alvarez (S)
Ammoniti: Skriniar (S)
Espulsi: nessuno

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