Sarri: "Carpi prova di maturità"

"Non voglio parlare della Juventus, non possiamo sottovalutare il match"

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A una settimana dal big match contro la Juventus, il Napoli è chiamato a confermare la vetta contro il Carpi: "Non possiamo sottovalutare questa partita perché gli emiliani sono un avversario in forma, rischiamo guia seri - ha ribadito Sarri -. Sarà una prova di maturità per noi e alla Juventus comincerò a pensare domenica sera". Tra i più in forma c'è Hamsik: "Sembra il miglior Gerrard, per noi è un giocatore fondamentale".

"Non voglio parlare della Juventus - ha esordito Sarri in conferenza stampa -, penso al Carpi che è una delle squadre più in forma del campionato e sta giocando a buoni livelli. Se non ci esprimiamo come sappiamo, passeremo dei guai seri. Spero che tutti pensino solo al Carpi perché è più complicata di quanto racconta la classifica. Giocherà Valdifiori al posto di Jorginho e alcuni che sono rimasti fermi mercoledì perché squalificati, torneranno. Regini centrale? Ha giocato due anni e mezzo esterno, vediamo se riesce a tornare a ragionare da centrale. David Lopez è stanco, vediamo se affiancherà Valdifiori".

La sfida con la Juventus di settimana prossima però è sempre all'orizzonte e il tecnico del Napoli ha provato a dribblare le domande: "Io so che giochiamo contro il Carpi, di tutto il resto non mi interessa niente. Con la Lazio i ragazzi mi sono piaciuti perché hanno interpretato una situazione che non si aspettavano. Alla Juventus penserò da dopo la sfida col Carpi perché ci sono dei rischi enormi per noi. Se sottovalutiamo l'avversario, oppure accusiamo stanchezza mentale, non verremo a capo del match. Sarà una prova di grande maturità".

Oltre al solito Higuain uno dei giocatori più in forma è Hamsik: "Sembra il miglior Gerrad in queste ultime partite, è diventato un centrocampista completo. E' straordinario, uno dei giocatori fondamentali per noi. Nel calcio però contano anche idee e cuore, ma non solo. La verità è che quando una società ha un grande budget e grande abilità parte con i favori del pronostico".

"Siamo una squadra in costruzione - ha continuato il tecnico -, abbiamo ancora momenti di vuoto e passività. Per crescere dobbiamo cercare di evitarli e abbiamo l'esperienza per gestire le partite continuando a giocare a calcio e martellando con la continuità. Quando diventiamo passivi siamo vulnerabili". Dall'altra parte della barricata c'è Castori: "Anche lui come me ha fatto un percorso lungo, uscire da certe categorie è difficile".

Nessuna replica invece ad Allegri che lo ha invitato a guardare a casa propria: "Non rispondo ad Allegri". Un mezzo sorriso, invece, per Guardiola che si è chiesto come mai si parli tanto di Juventus e non di Napoli: "Se ne ha parlato lui è tanta roba, più importante di tante cose che dicono altri". Su Koulibaly: "L'ho visto sereno, i compagni gli sono stati vicino e lo vedo bene". Infine una battuta sul "pullman" del Carpi che all'andata fece catenaccio: "Sono una squadra diversa, anche a Firenze han giocato con qualità".

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