La Juve non si raggiunge così. Il pareggio col Sassuolo ha lasciato l'amaro in bocca in casa Napoli. Non solo per il risultato, ma anche per l'occasione mancata di accorciare sulla capolista. Insigne a parte, che si è risvegliato, in attacco continua a sentirsi l'assenza di Milik e gli azzurri non sono più una macchina da gol. Ma anche i numeri della difesa raccontano il momento difficile della squadra (solo 2 volte nelle ultime 12 partite Reina non ha preso gol).
L'impressione è che la banda di Sarri non sia più la stessa. Dopo l'addio a Higuain e l'infortunio a Milik, l'attacco azzurro ha perso colpi e il San Paolo non è più il fortino di un tempo (una vittoria nelle ultime sei gare). Rispetto a un anno fa, Hamsik & Co. hanno sei gol in più al passivo e nelle ultime dieci partite hanno segnato soltanto 12 volte. Un po' poco per continuare a inseguire il sogno scudetto.
E il pareggio col Sassuolo è lo specchio esatto di un momento complicato. Quando serve, il Napoli non riesce ad essere cinico e a guadagnare punti importanti. Al di là del gioco e della prestazione. Senza Albiol, la difesa azzurra ha perso sicurezza e davanti è dura sfondare senza bomber. Mertens e Callejon fanno il possibile, ma non possono certo avere l'impatto di Milik sulla gara. E nemmeno il momento magico di Insigne (3 gol in 2 gare) sembra poter risolvere la situazione. Discorso diverso invece per Gabbiadini. Al netto degli infortuni, l'ex della Samp continua a deludere le aspettative e a gennaio potrebbe cambiare aria per trovare nuovi stimoli e fiducia.
Ma non è tutto qui. Per gli azzurri il problema non sembra soltanto legato al rendimento dei singoli e alla sfortuna. Anche il gioco latita. Il possesso palla più alto del campionato (71,5%) serve a poco se non viene finalizzato. E così la rete del "cecchino" Defrel (tre gol in tre partite giocate al San Paolo) è bastata per interrompere la striscia negativa dei neroverdi e smorzare la voglia di riscossa azzurra. Nonostante il ko a Genova, infatti, la Juve resta a +8 dal Napoli.
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK