Sarri: "City? Gara che conta meno"

Il tecnico azzurro: "Sono la squadra più forte d'Europa, ma mi piacerebbe palleggiargli in faccia"

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Sarri contro Guardiola, la Champions regala un Manchester City-Napoli che promette scintille: "Questa è la gara meno importante perché il City è di un altro pianeta e dovrebbe vincerle tutte. Sono la squadra più forte d'Europa e sarà dura - ha commentato il tecnico del Napoli -, ma mi piacerebbe palleggiargli in faccia". Una speranza-provocazione: "I miei ragazzi dovranno avere timore, ma anche la follia di giocarsela a viso aperto".

Sarri a Premium Sport prima della conferenza stampa: “Siamo qui per giocarcela come sempre per vincere, ma la gara col City è quella che conta meno per la qualificazione: gli inglesi dovrebbero vincerle tutte. Non so se ci sarà turnover: forse nella testa dei ragazzi c'è il pensiero inconscio di essere più competitivi in Serie A piuttosto che in Champions. Ci può stare che questo pensiero ci sfiori, ma dobbiamo essere lucidi e affrontare ogni match senza fare calcoli: sarà il futuro a dirci quali saranno state le partite importanti di questa stagione. I cinque punti di distacco della Juventus non mi fanno nè caldo nè freddo: siamo soddisfatti per il buon inizio di stagione, ma sarei un folle se considerassi cospicuo il vantaggio sui bianconeri”.

C'è qualcosa, però, che ha fatto arrabbiare ancora Sarri: il calendario di Serie A. "Qualcuno in Lega ha sbagliato i criteri di formulazione dei calendari. È impossibile giocare sabato contro la Roma, a Manchester con il City tre giorni dopo e poi fra tre giorni contro l'Inter. Evidentemente, in questo momento in Lega sono inadatti a fare certe cose. A dicembre giocheremo l'ultima gara del girone col Feyenoord pochi giorni dopo Napoli-Juventus: per noi che dovremmo rappresentare l'Italia in Europa non è una bella cosa", ha tuonato.

Che approccio mentale dovrà avere il Napoli?
Non dobbiamo accontentarci di essere presenti. Le squadre forti devono giocare manifestazioni importanti e niente è meglio della Champions.

Guardiola non crede nel turnover vostro: ha idea di gestire un po' la rosa in vista dell'Inter?
Devo solo ringraziare Pep per i complimenti che fanno piacere visto che è l'allenatore più bravo al mondo. Dopo Sacchi anche lui ha cambiato il calcio, ce ne renderemo conto tra qualche anno. Ho molta stima di lui. Per il resto non devo fare altri pensieri, possiamo giocare con una discreta continuità e non si paga in questo momento la fatica. Non farò calcoli e domani vedrò chi avrà recuperato dalle fatiche di Roma. Pensare all'Inter sarebbe un errore stupido

Cambierà qualcosa contro il Manchester City?
Loro sono molto evoluti dal punto di vista tattico e tecnicamente sono straordinari, così come fisicamente hanno accelerazioni devastanti e stanno bene mentalmente. L'aspetto tattico è una masturbazione mentale. Faremo il nostro calcio, sapendo che loro possono avere qualcosa più di noi, pur giocando in maniera simile. Se bastasse cambiare atteggiamento tattico per contrastare le squadre forti, queste non sarebbero esistite. Sarà una serata complicata, ma ai miei chiedo solo di non aver paura, ma il giusto timore degli avversari perché questo ti dà attenzione e capacità di sofferenza. La paura invece paralizza. Servirà tanta applicazione difensiva e undici "facce da c..." convinte di poter palleggiare in faccia al Manchester City...

Questa è una sfida da sogno per lei allenatore?
Se c'era anche qualcosa di meno ero contento. La sensazione che mi dà questo City non me l'ha data nemmeno il Real Madrid, perché in passato ho sempre pensato di poterli mettere in difficoltà in qualche modo. Questo Manchester mi ha dato invece l'impressione di una squadra devastante e i numeri lo confermano. Ma se vogliamo diventare grandi dobbiamo pretendere da noi stessi di fare risultato in queste grandi partite

Diawara e Zielinski sono i possibili cambi?
Anche Rog è tenuto in grande considerazione

Il Manchester City non ha punti deboli?
Nelle ultime tre partite in casa hanno fatto 17 gol. Non sono vulnerabili in difesa come si pensa perché prima del 7-2 era da agosto che non prendevano gol in casa. La partita è difficilissima perché aggrediscono molto alti e con molti giocatori in zona palla creano subito superiorità. Non si sbilanciano molto. Sono la squadra più forte d'Europa in questo momento

HAMSIK: "QUESTO E' IL MIO NAPOLI PIU' FORTE"
“Le parole di Guardiola ci fanno piacere, ma anche il City è una grande squadra: sarà una bella partita. Siamo due squadre a cui piace giocare a calcio, tenere la palla tra i piedi: non vediamo l'ora di scendere in campo perché sarà una sfida affascinante. Noi, avendo sbagliato la partita in Ucraina, dovremo cercare di portare a casa dei punti. Questo è il Napoli più forte in cui abbia mai giocato. Il record di Maradona? Sarebbe bellissimo batterlo, ma rinuncerei al gol purché la squadra vinca.” ha dichiarato a Premium Sport prima della conferenza stampa a fianco di Sarri.

"Sono tutte importanti le partite, quelle di Champions sono più belle perché sentire quella musichetta è straordinario. Affrontiamo una squadra che fa un grande calcio, ma per i tifosi sarà il massimo vedere due squadre che mostrano un bel gioco. Non mi auguro uno 0-0 per loro". L'obiettivo è chiaro per lo slovacco: "Giocare bene e vincere, il City è mostruoso ma anche noi possiamo fare bene. Vogliamo passare il girone e giocarcela agli ottavi".

Hamsik è a un gol dal record di Maradona: "Non è una ossessione, penso al bene della squadra e a conquistare punti. In Ucraina abbiamo giocato male, è stata una sconfitta giusta. Quella dell'Etihad sarà una sfida importante per andare avanti nel girone, una di quelle che tutti vorrebbero giocare".

In un girone equilibrato potrebbe fare contare la differenza reti: "In Champions paghi anche le cose minime, bisogna sempre stare attenti. Il City è la squadra da battere e sarà importante fare dei punti contro di loro".

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