Montella: "Occhio allo Shkendija"

Via Bacca, arriva Kalinic: "Giocatore funzionale al nostro gioco"

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Non abbassa la guardia Vincenzo Montella in vista dell'andata del playoff di Europa League tra Milan e Shkendija, in programma giovedì sera a San Siro (ore 20.45, diretta Canale 5). Il tecnico ha spiegato: "Sono una squadra molto organizzata tatticamente e con giocatori di talento in avanti. La qualificazione dipende da noi, dal nostro atteggiamento". Poi una battuta di mercato: "Kalinic? Non so se arriva, ma è funzionale al nostro gioco".

Si aspetta una crescita della squadra?
"Sicuramente il prossimo mini-ciclo di partite sarà importante. C'è in palio una competizione importante come l'Europa League e la prima di campionato. Mi aspetto che dal punto di vista dell'atteggiamento la squadra non sbagli mai".

I nuovi arrivati: come li vede, sono cresciuti, si sono integrati e sono pronti?
"Ogni calciatore cresce fisicamente e nell'integrazione con la squadra. Io credo che i per i giocatori offensivi sia più lento l'adattamento perché in Italia ci sono difese organizzate".

Quali sono le difficolta contro questa squadra?
"Hanno più partite ufficiali giocate, hanno superato i tre turni. Nell'ultima partita hanno battuto i campioni in carica della Macedonia. Hanno dei giocatori di talento e imprevedibili, sono una squadra molto europea e preparata tatticamente. Dipende tutto da noi, sono organizzati ma dobbiamo pensare soltanto alla nostra prestazione".

Importante chiudere la pratica all'andata?
"Non sono molto d'accordo. Le qualificazioni si decidono sempre al ritorno, in Europa ci sono partite più temperamentali".

Kalinic dovrebbe essere vicinissimo al Milan. Lei ama molto questo tipo di giocatore, perché le piacerebbe molto allenarlo?
"È molto funzionale alla nostra idea di gioco. Magari non è un bomber grandissimo. È gradito, come ce ne sono altri".

Come sta il Milan?
"Sta crescendo molto fisicamente, veniamo da tre ottimi allenamenti. Vediamo i risultati del campo".

La difesa garantisce lo scudetto. Come va il lavoro del pacchetto arretrato?
"Si dice così ma non è così. L'armonia di squadra è più importante, bisogna farlo nella maniera giusta".

Non ci sono Biglia e Romagnoli.
"Romagnoli si sta allenando in gruppo. Spiace per Biglia ma succede. Quando ci saranno sarà un altro Milan, perché con Romagnoli si potrà giocare con la difesa a tre. Ma si potrà anche continuare a giocare a quattro. Torneranno dopo la sosta? Da qualche giorno Alessio si allena, vediamo".

Il ruolo di Suso in questo Milan.
"La stima per lui è totale. Può crescere ulteriormente, può essere ancora più incisivo e segnare di più. Può fare la seconda punta, il trequartista e addirittura l'interno di centrocampo. È fortunato perché non abbiamo acquistato giocatori con le sue caratteristiche quindi può mettersi in luce".

Cosa si aspetta?
"Mi aspetto un'armonia di gioco ma che sia più concreta e capace di finalizzare meglio le occasioni create".

Bacca al Villarreal.
"Ci ha dato un grande contributo. Ci aspettavamo di più da lui, non è una vittoria perché non sono riuscito a sfruttare al massimo le sue potenzialità. Nulla sul piano personale. Estremizzando sul piano tattico le mie richieste non coincidevano con le sue caratteristiche. Va in prestito, magari l'anno prossimo ci rivedremo".

André Silva.
"Smania: vuole tutto e subito. Gli ho detto di stare tranquillo, con la calma può fare grandi cose perché ha grandissime qualità".

Chi gioca domani? Cutrone?
"Cutrone è in uno stato di forma straordinario, devo gestire tutte le risorse. È un esercizio molto difficile. Sto facendo delle valutazioni. Sono orientato - e mi prendo i due allenamenti per decidere - a far giocare ancora André Silva perché così prenderà confidenza con lo stadio. Poi potrà capitare che giochi anche Cutrone, o che giochino insieme".

Bonucci ha fissato l'obiettivo: "Champions in 4 anni". Cosa ne pensa?
"L'obiettivo è tornare a giocarla. Poi possiamo anche vincerla prima...".

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