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Tutto Milan Live - Galliani a Milanello, mezz'ora con Mihajlovic

Ancelotti. "Contestare Galliani è come contestare la Madonna"

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Sono 21 i giocatori convocati da Mihajlovic per l'amichevole di domani contro il Monza. Tra loro figura anche Boateng, che ha ricevuto il nullaosta dallo Schalke e vestirà la maglia numero 72.

Ecco l'elenco
PORTIERI: Abbiati, Donnarumma
DIFENSORI: Alex, Mexes, Turano (51), De Santis (52), El Hilali (53), Zucchetti (54)
CENTROCAMPISTI: De Jong, Josè Mauri, Nocerino, Poli, Suso, Boateng (72), Crociata (56), Zanellato (57)
ATTACCANTI: Cerci, Luiz Adriano, Hamadi (55), Vassallo (58), Agnero (59)

Ci sarà anche Kevin Prince Boateng nella partita amichevole tra Milan e Monza. Mihajlovic, così, avrà la possibilità di valutare la sua condizione in vista di un possibile ingaggio.

Ripresa degli allenamenti. Mario Balotelli è ancora fermo: lavoro a parte, domani non gioca l'amichevole col Monza. Mexes si è allenato in gruppo: pronto al rientro. E forse novità di schema-Milan, col 4-4-2 o giù di lì, nel senso di quattro giocatori a centrocampo. Il colloquio fra Galliani e Mihajlovic, durato mezz'ora, è servito all'analisi del momento e alle scelte più opportune per risalire.

Due giorni di cattivi pensieri, dopo lo 0-4 col Napoli, e ora si ricomincia. I milanisti a Milanello tornano al lavoro: Mihajlovic, i non nazionali e anche Adriano Galliani che dopo i giorni del silenzio è salito in ritiro per fare le cose che gli competono in momenti così: parlare con Miha, parlare ai giocatori, osservare e capire. Il momento-no va superato, non è la prima volta che accade, gli anticorpi per debellare i malanni esistono. Galliani è arrivato alle 15,30. E per mezz'ora, a bordo campo, ha parlato con Sinisa Mihajlovic. Non con la squadra.

Giovedì 8 ottobre 2015, Premium Sport trasmetterà in esclusiva assoluta e in alta definizione alle ore 18.00, in diretta dallo stadio “Brianteo” di Monza, l'amichevole “Monza-Milan”. La telecronaca del match sarà affidata a Roberto Ciarapica, con il commento tecnico di Daniele Massaro. A bordo campo Carlo Pellegatti.

Dal ritiro della Nazionale, El Shaarawy ha parlato del momento attuale del Milan: "Mi dispiace vedere la squadra in grande difficoltà, nonostante abbiano speso tanti soldi sul mercato. C'è però un grande allenatore e mi auguro che tornino a fare risultato. Io al Monaco ho trovato serenità e un'accoglienza subito positiva, mi hanno anche utilizzato prima punta, non è il mio ruolo ma per me conta giocare. I due anni pieni di infortuni sono stati molto difficili, mi auguro di essermi buttato tutto alle spalle".

"Torno presto!". Questo il messaggio di Mario Balotelli rivolto stamattina via twitter ai suoi quasi 4 milioni di follower. L'attaccante rossonero, assente contro il Napoli per problemi fisici, conta quindi di poter rientrare già con il Torino. Un tweet seguito a breve distanza di tempo da una seconda precisazione: "Torno presto a giocare qui in Italia. Non fraintendete sempre quel che dico!". Già. Perché gli inglesi avevano captato quel messaggio come una sua "voglia" di tornare in Inghilterra. Tant'é che poi SuperMario ha cancellato il primo tweet e ne ha aggiunto un terzo: "Liverpool grande club. Non ha bisogno di aiuto". Il tutto a conferma che quando Balo dice una sola parola, si scatena il pandemonio. Come sempre.

Carlo Ancelotti torna a parlare del Milan. Lo fa con il Corriere della Sera, racconta del corteggiamento estivo di Galliani e si sofferma sull'attuale momento di difficoltà dei rossoneri: “Quando ha saputo che non sarei rimasto a Madrid, Galliani è venuto a sondare il terreno. Si è presentato con tutto il suo affetto nei miei confronti ma io gli ho detto subito: no grazie. Abbiamo trascorso bei giorni. Galliani è piacevole e brillante. Ma dopo due anni di Real ero senza energie. Mihajlovic è uno di carattere, con una buona esperienza in Italia. Cosa non funziona nel Milan? A occhio e croce quello che manca, come diceva il vecchio e saggio presidente del Catania Massimino, è l'amalgama. Ma non bisogna perdere fiducia, bisogna insistere, bisogna dare tempo agli allenatori. La gente ha la memoria corta. Contestare Galliani al Milan è come contestare la Madonna. Per me resta il dirigente più bravo in Italia”.

Secondo quanto riporta Tuttosport, il Milan sta corteggiando Fabio Paratici. Dopo le voci su un possibile ritorno di Ariedo Braida - ipotesi però smentita dallo stesso club rossonero - per il ruolo di direttore sportivo piace dunque il braccio destro di Beppe Marotta. Paratici, che ha firmato un contratto per altri tre anni con la Juve, non ha però al momento intenzione di lasciare Torino.

Consueta telefonata post partita tra Silvio Berlusconi e Mihajlovic. Ieri il tecnico rossonero ha prima sentito Galliani e poi lo stesso presidente rossonero. Ribadita la fiducia all'allenatore nonostante la mancanza di risultati.

Dal ritiro della Nazionale Under21, Davide Calabria analizza il momento dei rossoneri: "La situazione attuale del Milan non è buona e purtroppo e così da anni, stiamo cercando di uscirne insieme ai nuovi arrivati". Il terzino torna poi sulla batosta contro il Napoli: "È difficile dimenticare quel 4-0, dopo qualche partita fatta bene le sconfitte con Genoa e Napoli sono state un brutto colpo: dobbiamo liberare la testa dai pensieri negativi, società e giocatori". Infine, su Mihajlovic: "Questa estate non facevo parte della rosa, ma il mister mi ha dato fiducia subito, anche se data l'età poteva mettere altri giocatori. Sto cercando di ripagarla".

Sabato scorso Adriano Galliani e Ariedo Braida si erano incontrati a Milano e si era subito pensato a un possibile ritorno in rossonero dell'attuale dirigente del Barcellona. Milan Channel ha voluto smentire questa ipotesi, ricordando che i due sono vecchi amici sin dal 1975 e quindi l'incontro era avvenuto solo a titolo amichevole senza implicazioni di lavoro. Quindi non sono vere, per il canale tematico milanista, le voce di un ritorno di Braida.

Ecco le prime parole di Silvio Berlusconi sul Milan dopo la pesante sconfitta contro il Milan. Il presidente rossonero su Facebook ha scritto: "Ho visto la partita ad Arcore con Salvini e abbiamo sofferto entrambi per la sconfitta del nostro Milan".

 

"E' vero, domenica sera ad Arcore l'incontro c'è stato, come è normale che sia fra due leader di partiti della stessa...

Posted by Silvio Berlusconi on Martedì 6 ottobre 2015

Continua il braccio di ferro tra Comune e le due società milanesi sulla questione stadio. Oggi Milan e Inter hanno disertato l'incontro fissato da tempo a Palazzo Marino per fare il punto sui lavori a San Siro in vista della finale di Champions e sul futuro restyling dell'impianto. Si tratta del terzo invito rifiutato nel giro di venti giorni.

Secondo quanto riferito da Premium Sport, il Milan starebbe pensando ad Andrea Ranocchia per rinforzare la difesa. L'idea è quella di un prestito semestrale a partire da gennaio, all'apertura della prossima finestra di mercato.

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