Tutto facile per il Milan nel primo anticipo della 36a giornata di Serie A. A San Siro i rossoneri hanno battuto 4-1 il Verona condannando i gialloblù alla retrocessione in Serie B. Vantaggio firmato da Calhanoglu al 10' con un destro deviato in porta da Heurtaux, poi il raddoppio al 32' di Cutrone con una conclusione sul primo palo. Nella ripresa il tris firmato da Abate. Al Verona non basta l'eurogol di Lee all'85'. In gol anche Borini.
Un compito così facile forse nemmeno Gattuso se lo sarebbe aspettato. Il Milan ha liquidato la pratica Verona con un ritmo quasi da amichevole estiva, risparmiando un po' di energie per la finale di Coppa Italia del 9 maggio contro la Juventus e riprendendosi il sesto posto in campionato con un 4-1 senza storia, condannando matematicamente i gialloblù alla Serie B con due giornate di anticipo. Un verdetto atteso e arrivato dopo novanta minuti passati in campo solo come presenza, senza mai provarci per davvero.
Buon per il Milan e per Gattuso che ha trovato e riprovato schemi per il campionato e per la finale di Coppa Italia, facendo fare un po' di rodaggio a Romagnoli al centro della difesa dopo l'infortunio e ottenendo conferme di qualità e forma da Çalhanoglu, bravo al 10' a trovare il primo gol stagionale a San Siro e il secondo consecutivo in campionato su assist di Suso. Una partita, quella del turco, costellata dai soliti cambi di gioco a cercare il compagno spagnolo con la solita precisione, ma anche quella doppietta che solo le parate di Silvestri gli hanno negato. Con una sola squadra in campo e Kessie con Suso sempre e puntualmente pericolosi sulla destra, il raddoppio è arrivato quasi naturalmente dopo un paio di conclusioni imprecise. La firma è quella di Cutrone con un movimento da attaccante vero: palla di Bonaventura a premiare il taglio del classe 1998, stop in area e difesa della palla, poi la girata mancina sul primo palo per un gol che mancava da sei giornate.
Un sipario abbassato sul match con quarantacinque minuti di anticipo, ma che ha regalato a due gregari rossoneri un po' di gloria nella ripresa. Prima Abate, al centro di voci di mercato che lo vedrebbero negli Stati Uniti da luglio, bravo ad aprire e chiudere uno scambio con Suso al 49' infilando la porta di Silvestri con una "Trivela" vincente e imparabile; poi Borini all'89', sfruttando la difesa non proprio irreprensibile di Pecchia. Prima del saluto aritmetico alla Serie A però il Verona ha trovato il modo di far lasciare il segno a Lee: il giovane sudcoreano all'85' ha trovato un destro al volo all'incrocio dei pali da applausi per il primo gol nella massima serie italiana.
MILAN-VERONA 4-1
Milan (4-3-3): G. Donnarumma 6; Abate 7, Bonucci 6, Romagnoli 6 (17' st Musacchio 5,5), Rodriguez 6; Kessie 6, Locatelli 6,5, Bonaventura 6,5; Suso 6,5 (13' st Borini 6,5), Cutrone 7 (26' st Kalinic 6), Çalhanoglu 7. A disp.: A. Donnarumma, Storari, Antonelli, Calabria, Gomez, Zapata, Mauri, Montolivo, André Silva. All.: Gattuso 6,5.
Verona (4-3-3): Silvestri 6; Bearzotti 5,5, Caracciolo 5,5, Heurtaux 5, Fares 5 (31' st Aarons 5); Romulo 5,5, Danzi 5, Calvano 5,5 (8' st Zuculini 5,5); Cerci 5, Petkovic 5 (12' st Lee 6), Matos 5. A disp.: Nicolas, Coppola, Verde, Fossati, Boldor, Ferrari, Souprayen, Felicioli. All.: Pecchia 5.
Arbitro: Pasqua
Marcatori: 10' Çalhanoglu (M), 32' Cutrone (M), 4' st Abate (M), 40' st Lee (V), 44' st Borini (M)
Ammoniti: Musacchio (M)
Espulsi: nessuno
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