Milan, solo un incidente di percorso: nessun allarme

Montella deve ripartire dal carattere mostrato a Genova

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L'atterraggio è stato brusco, ma nessun allarme. Il passaggio a vuoto del Milan a Genova è stato pesante solo nelle dimensioni, il 3-0 ha condannato in maniera eccessiva la squadra di Montella. "Un risultato bugiardo" e l'allenatore rossonero non ha proprio tutti i torti perché la prestazione è stata buona nonostante gli errori individuali: vedi la dormita di Honda sull'1-0, l'espulsione di Paletta e la bella occasione fallita da Poli. E questa volta anche la fortuna non è stata dalla parte dei rossoneri: lo dicono pure i numeri visto che Donnarruma ha subito solo sei tiri, meno che in qualsiasi altro match di questo campionato.

Da apprezzare il carattere del gruppo e la reazione dopo essere rimasti in 10: segno che la strada imposta del tecnico è quella giusta. L'euforia dopo la vittoria contro la Juve si è esaurita in 90 minuti "stregati". Non bisogna però ripartire da zero perché il 3-0 del Marassi non cancella l'ottimo avvio di stagione, al di sopra di ogni più rosea aspettativa. Un ko che può far crescere i giovani, li può aiutare a maturare. Niente primo posto in classifica e forse questo può essere un bene: questo Milan non è ancora pronto per guardare tutti dall'alto verso il basso.

"Ci manca ancora qualcosa", ha ammesso Bonaventura. Analisi impeccabile. E allora cosa manca? Il colpo del campione, un po' di cattiveria sotto porta e anche un pizzico di qualità. Lo si è visto bene a Genova: nonostante un buon possesso palla sono state pochissime le azioni da gol create. Il digiuno di Bacca, a secco da più di 200', sta iniziando a essere un problema. Montella ha cambiato in corsa il suo 4-3-3 passando al 4-4-2, ma il colombiano è sempre stato estraneo alla manovra. Niang non è stato incisivo e l'ingresso di Suso è arrivato troppo tardi per cambiare la storia del match. Questo Milan è solido ed è crollato solo dopo il rosso a Paletta, ma fa fatica a trovare la via della rete. Su questo il tecnico deve riflettere e migliorare la manovra. Un incidente di percorso, i rossonero possono tornare a volare verso l'Europa e i prossimi due impegni contro Pescara e Palermo saranno fondamentali per indirizzare la stagione.

• Si ferma a sei partite la striscia di imbattibilità del Milan, che non perdeva dall'11 settembre.
• Il Milan non perdeva con almeno 3 gol di scarto in Serie A dallo 0-4 subito dal Napoli ad ottobre 2015.
• Nelle ultime 10 sfide di Serie A tra Milan e Genoa ci sono state 7 espulsioni (quattro per il Milan).
• Il Genoa ha vinto 4 delle ultime 5 sfide in Serie A col Milan: solo una volta nel massimo campionato i liguri hanno battuto i rossoneri con uno scarto maggiore (5-1 nel 1958)
• Solo sei tiri subiti dal Milan, meno che in qualsiasi altro match di questo campionato.
• Il Genoa aveva segnato solo 3 gol nei precedenti 6 incontri di campionato.
• Primo gol del Genoa nel primo quarto d'ora di gioco in questo campionato, secondo nei primi tempi dopo quello alla Samp nel derby.
• Nikola Ninkovic ha segnato il suo 1° gol in Serie A, al 63° minuto giocato in generale nel massimo campionato.
• Secondo assist per Rincon in questo campionato: nella scorsa Serie A fu il giocatore del Grifone a realizzarne di più (6).
• Il Genoa ha toccato una volta il pallone nell'area del Milan nel primo tempo: in occasione del gol.
• Gabriel Paletta è l'unico giocatore ad aver collezionato due cartellini rossi in questo campionato.
• Terzo gol in questo campionato per Pavoletti: non segnava da subentrato dal 30 agosto 2015 in A.
• Sei reti nelle ultime 9 gare giocate in A per Pavoletti.

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