"Anti-Juve? Non pensiamoci..."

Il tecnico rossonero: "C'è euforia? No, entusiasmo"

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È un Vincenzo Montella sorridente e sereno quello che si è presentato in conferenza stampa alla vigilia del match col Genoa. L'ambiente rossonero è carico dopo la vittoria contro la Juve: "Attenzione, l'entusiasmo porta qualche punto in più, l'euforia invece ne toglie". L'obiettivo della stagione non è cambiato: "I bianconeri sono invincibili, noi dobbiamo tornare in Europa che è casa nostra". Turnover al Marassi? "Ci devo pensare...".

Con i giovani si vince?
"Si può mixare tutto...".

Ha sentito il presidente Berlusconi?
"Non l'ho ancora sentito. Ma anche questa volta ha avuto ragione lui. Quando sono stato a cena con lui mi ha scritto la formazione dei suoi sogni composta da tutti italiani e giovani: siamo sulla buona strada".

Il gruppo è molto giovane, va gestito in maniera particolare?

"I giovani vanno sostenuti aiutati. Devono avere responsabilità, ma anche spensierati. Ora mi sembra che lo sono. Anche le loro famiglie li stanno aiutando".

Locatelli può riposare?
"Ha più energie di altre, se non recuperano in fretta i giovani...".

Niang sta bene?

"Sul cambio c'è stato un equivoco. Lui pensava fosse stato lo staff medico a consigliarmi, ma invece ho scelto di sostituirlo perché non si può avere un calciatore all'80%. Ora sta bene".

Ora il tifo è più caldo, può essere un fattore importante?

"Certo, li sentiamo vicini. C'è un ambiente più positivo".

Che difetti ha questo Milan?
"Dobbiamo migliorare come tutti. Si migliora meglio quando questi difetti emergono nelle vittorie".

Turnover contro il Genoa?
"Non lo so ancora. Potrei cambiare un giocatore per reparto, ma non so quanti reparti abbiamo..."

Il Milan può andare in testa alla classifica. Ci ha pensato?
"Non cado in questo tranello...".

Il Milan è l'anti-Juve?

"Non dobbiamo pensarci. La Juve è una sqaudra invincibile anche quest'anno e noi dobbiamo pensare al nostro campionato.Vogliamo arrivare in Europa che è la casa del Milan. La vittoria è stata importantissima. L'autostima è cresciuta. La squadra è stata molto ordinata e questo mi è piaciuto molto".

Quanto teme l'euforia dopo la vittoria contro la Juve?

"L'entusiasmo porta qualche punto in pià, l'euforia porta qualche punto in meno..."

La coppia Romagnoli-Palletti sta dando molta sicurezza:
 "Insieme hanno fatto grandissime cose, sono due calciatori che si completano bene. Uno giovanissimo e uno è più esperto. La fase difensiva che parte dagli attaccanti sta facendo molto bene".

Come sta il Milan a livello mentale?

"Sarà una partita difficile, bisognerà fare tutto bene perché il Genoa è organizzato. Serviranno molte energie per contrastarli sul piano fisico, qualitativamente siamo un po' più forti".

Col Genoa farà turnover?
"Bisogna capire chi ha recuperato, oggi avrò qualche risposta in più. Oggi valuterò e domani deciderò chi sta meglio a livello fisico e mentale".

Dopo la grande parata, Donnarumma è ok?
"Ha preso una bella botta, ieri aveva un cerotto, ma credo sia tutto ok"

Quali sono le condizioni di Calabria e Antonelli?

"Non ci saranno, così come Bertolacci e Mati. Vedremo di fare un regalino a Zapata, aspettiamo l'ultimo allenamento".

Cosa pensa del gol annullato alla Juve?

"Ho riguardato le immagini e ho rivisto il gol: ho notato che Donnarumma va verso la palla, ma vede Benatia e interrompe la sua corsa. Poi subentra Bonucci, ma intanto Gigio ha avuto un'esitazione dopo aver visto Benatia. È una decisione al limite, non so nemmeno se con la VAR fosse stato più facile decidere".

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