Milan, la nuova era: Scaroni presidente, via Fassone e torna Leonardo

Elliott: "50 milioni di euro e obiettivo Champions". Mirabelli non partirà per gli Stati Uniti

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Archiviata la sentenza del Tas di Losanna, che ha riammesso il Milan in Europa League, si è svolta l'assemblea dei soci conclusasi pochi minuti dopo le 10 e il nuovo Cda, terminato poi poco dopo mezzogiorno. Questo il nuovo consiglio d'amministrazione dei rossoneri: Paolo Scaroni, Marco Patuano, Frank Tuil, Giorgio Furlani, Alfredo Craca, Salvatore Cerchione, Gianluca D'Avanzo e Stefano Cocirio fino al 2020. Ed è proprio Paolo Scaroni il nuovo presidente del Milan, il ventisettesimo nella storia del club rossonero. Scaroni sarà anche amministratore delegato ad interim al posto di Marco Fassone revocato per "giusta causa" insieme a Yonghong Li e agli altri rappresentanti cinesi.

Successivamente è arrivato anche il comunicato del Milan. "Il Consiglio si riunirà a breve per riesaminare un nuovo business plan per il club, che presenti un chiaro percorso per riconquistare lo status da Champions League. Il Consiglio esaminerà anche un nuovo budget per il club. L'obiettivo finale è quello di rafforzare la competitività della squadra, in conformità alle norme UEFA sul Fair Play Finanziario. Come chiarito ieri nella decisione del Tribunale Arbitrale dello Sport di revocare il divieto alla partecipazione alla UEFA Europa League. Elliott ha già espresso il suo forte sostegno al club, con un aumento di capitale previsto di 50 milioni di euro e ritiene che i cambiamenti di oggi siano fondamentali per il successo del club nel lungo periodo".

Tra Ivan Gazidis dell'Arsenal e Umberto Gandini della Roma spunta l'ipotesi di Michele Uva per il ruolo di amministratore delegato.

Secondo quanto riporta Sky Sport, ci sarebbe stato un primo contatto telefonico tra Leonardo e Gattuso. Il brasiliano sta tornando nella dirigenza rossonera: manca soltanto l'ufficialità.

Massimiliano Mirabelli non partirà con la squadra per gli Stati Uniti. Potrebbe essere così arrivata al capolinea l'avventura del direttore sportivo con il Milan.

Ecco le prime indiscrezioni al termine del Cda: Leonardo torna al Milan nel ruolo di direttore responsabile dell'area tecnica. Potrebbe essere Umberto Gandini il nuovo amministratore delegato.

Intorno a mezzogiorno, ed è durato quasi due ore, è terminato il Cda del Milan.

Terminata l'assemblea dei soci, che ha nominato i nuovi consiglieri, ha preso il via - intorno alle 10.20 - il primo Cda dell'era statunitense. Il consiglio d'amministrazione, con Paolo Scaroni nuovo presidente, stabilirà le nuove cariche sociali del club.

Alle 10.05 si è conclusa l'assemblea.

La delibera sui nomi proposti da Elliott per il Cda è stata approvata all'unanimità. Il Cda resterà in carica per tre esercizi, ovvero fino al 30 giugno 2020. Anche questa proposta è approvata all'unanimità. Paolo Scaroni proposto come presidente del cda: proposta approvata all'unanimità.

E' poi intervenuto Paolo Scaroni: "Ho solo poche parole per ringraziarvi per essere qui. Per me è un grande onore. Se è stato un grande onore per Roberto Cappeli, per me che sono milanista è un grandissimo onore e possiamo considerare conclusa questa assemblea".

Roberto Cappelli, presidente per l'ultima volta dell'assemblea non essendo stato rieletto nel board, ha preso la parola: "Bisogna dire che gli aventi sono precipitati in maniera tumultuosa negli ultimi giorni. Credo che oggi vada dato tempo al consiglio di riunirsi e di tracciare le strategie. Elliott ha emanato dei comunicati e dove ha annunciato i suoi intenti, che abbiamo usato davanti al Tas. Elliot ha volontà di investire nel club con risorse fresche e una volontà, come azionista, di utilizzare le leve a sua disposizione per garantire al club di far fronte ai suoi impegni e essere conforme alle norme Uefa".

Paolo Scaroni è stato proposto come Presidente e amministratore delegato ad interim del club. Rossoneri Sport ha infatti proposto all'Assemblea il seguente consiglio d'amministrazione: Paolo Scaroni (anche come presidente), Marco Patuano, Frank Tuil, Giorgio Furlani, Alfredo Craca, Salvatore Cerchione, Gianluca D'Avanzo e Stefano Cocirio

Prende la parola la rappresentante di Rossoneri Sport Investment Lux: "L'assemblea chiede la rimozione di Yonghong Li, David Han Li, Lu Bo, Renshuo Xu e Marco Fassone da amministratori della società per giusta causa. Le dichiarazioni di Yonghong Li ledono l'immagine della società. In merito a Fassone, termina il rapporto fiduciario. Le modalità con cui l'amministratore delegato ha gestito i contratti con la società e il mercato cinese sono oggetto di approfondimenti". L'assemblea ha approvato la delibera a maggioranza.

Franck Tuil, Giorgio Furlani, Stefano Cocirio, Gianluca D'Avanzo, Salvatore Cerchione e Alfredo Craca, secondo indiscrezioni che trovano conferma, sono i nuovi membri del Cda del Milan.

A quanto si apprende, resta invariato il numero dei consiglieri, otto, fra i quali dovrebbero essere confermati solo Marco Patuano e Paolo Scaroni, destinato a diventare il nuovo presidente. Secondo le indiscrezioni, non farà quindi più parte del Cda Marco Fassone (presente in assemblea) l'ad scelto dal precedente proprietario, il cinese Li Yonghong.

Sono presenti per il CdA Marco Fassone, Marco Patuano, Roberto Cappelli e Paolo Scaroni.

Questo l'ordine del giorno dell'assemblea a Casa Milan.

- Revoca di amministratori: deliberazioni e conseguenti.
- Nomina di nuovi amministratori e del presidente del Consiglio d'Amministrazione.
- Deliberazioni inerenti e conseguenti.

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