Galliani: "Perotti? Siamo in tanti"

L'ad: "Il derby? Sarà una partita tattica. Aspettiamo Menez. Balo deve sbloccarsi mentalmente

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In Lega serie A, Adriano Galliani ha parlato della situazione del Milan: "Balotelli deve sbloccarsi, ha ancora forse un pizzico di paura che gli deriva dalla pubalgia: Credo sia un fatto di testa, lo vedo come calcia". E sul mercato: "Perotti? Abbiamo un mare di attaccanti. E' un buonissimo giocatore. Ci manca tutto, ma non gli attaccanti. Mercato chiuso? Si, può partire Nocerino per gli Stati Uniti", le sue parole. E, a distanza di 24 ore, uno scambio di battute con Barbara Berlusconi.

Galliani ha commentato le parole di Barbara Berlusconi, che ieri ha detto: l'obiettivo quest'anno sarà l'Europa League: "C'è un piano che abbiamo presentato all'Uefa per i prossimi anni. Non è che la squadra non è obbligata ad andare in Champions. La squadra deve dare e fare il massimo e poi vediamo dove arriviamo". Ieri Barbara aveva anche detto che la sua visione del calcio del futuro è diversa da quella di Galliani, e che però insieme si collabora. Volentieri.

Per sul derby: "Nulla è decisivo in una corsa a tappe di 38 partite -ha detto Galliani-. E' molto molto importante, è una partita con la squadra della stessa città e contro un'avversaria diretta che lotta per i nostri stessi obiettivi. C'è più sale che con tutte le altre squadre. Oltre ai tre punti, che in questo caso vale 6, i derby vinti è una soddisfazione superiore a qualunque altra vittoria. Chi sarà la favorita? Non c'è nessuna favorita, all'andata abbiamo perso dopo due palle limpidissime con Luiz Adriano. Non ci sono favoriti e pronostici".

Eder è andato all'Inter: "Lui è un buonissimo attaccante, a me piace. Se gioca Eder non gioca un altro, si tratta di capire chi sostituisce". Niente Leicester per Niang: "Ci sarà. Il Leicester ha chiamato e ha detto che avrebbe fatto un'offerta. Noi abbiamo detto che ci avremmo pensato. Il problema si è risolto questa mattina perché mi ha chiamato Ranieri dicendo che non se ne faceva più nulla. Il giocatore è molto contento di rimanere, mi viene detto dai nostri dirigenti che sono andati a parlargli". Infine, su Menez: "Si allena in gruppo, sta migliorando e sta crescendo".

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