Milan, dal modulo a Niang: la strada giusta

Mihajlovic gode delle scelte: più solidità. E il francese regala nuove soluzioni

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Il primo a predicare calma è Sinisa Mihajlovic: anche dopo la vittoria dell'Olimpico contro la Lazio i rossoneri pensavano di aver fatto il salto di qualità, per poi ripiombare nei soliti errori e nella solito gioco poco convincente. Ma la vittoria contro la Sampdoria ha un sapore diverso per vari motivi. Innanzitutto per il modulo al quale Mihajlovic si è affidato: un 4-4-2 "vecchio stampo", come ha sottolineato Galliani, che ha fatto sentire i rossoneri a proprio agio.

Poi c'è Niang, aspettato a lungo dopo l'infortunio, e in grado di garantire soluzioni offensive diverse dalle altre punte rossonere: è stato il francese a garantire la differenza, netta, tra un Milan a cui tutto è andato bene e una Samp che è in un vortice negativo che Montella per ora non è riuscito a fermare. Ecco: a far volare bassi i rossoneri dopo il successo netto di San Siro c'è anche il fatto che i blucerchiati sono nel loro momento peggiore. Il cambio di guida tecnica non ha dato per ora risultati, anzi: gioco assente e profondi problemi strutturali.

Mihajlovic però sorride: perché ha visto un Milan diverso. Probabilmente rassicurato da un modulo che garantisce copertura ma allo stesso tempo fantasia: Bonaventura, riportato sull'esterno sinistro, è tornato alle origini, quando con l'Atalanta spesso si accentrava per fare male. Il gol è arrivato proprio così, con un movimento a stringere che potrebbe essere un fattore. Inoltre l'allenatore serbo ha recuperato Cerci, anch'egli riportato in una posizione a lui congeniale sin dai tempi del Pisa. Certo: il sacrificio richiesto è alto, ma la sostanza è proprio questa, ovvero che in fase offensiva addirittura il Milan attacca con un 4-2-4.

Mihajlovic insomma si è tolto diverse soddisfazioni in una sola serata, a partire dal confronto con Montella fino alla battuta nei confronti di Berlusconi. La strada della rincorsa rossonera alle prime posizioni sembra iniziata. Ora all'allenatore, che sembra aver trovato l'assetto giusto, spetta il compito più difficile: dare continuità.

- Da maggio a oggi il Milan ha perso una sola partita casalinga in campionato (contro il Napoli): sette vittorie e un pareggio completano il bilancio.
- L'ultima volta in cui il Milan aveva segnato quattro o più gol in campionato risaliva al 14/09/2014 (vittoria per 5-4 vs Parma).
- La Sampdoria non aveva mai subito quattro gol in questo campionato: l'ultima volta ad aprile contro il Napoli.
- La Samp ha perso le ultime tre partite di campionato: non ne perdeva così tante di fila da aprile 2014.
- Il Milan ha effettuato 10 tiri nel primo tempo contro la Sampdoria, record per i rossoneri nei primi 45 di partita in questa Serie A.
- Terzo gol in campionato per Giacomo Bonaventura, che non segnava da sette partite: 22-09-2015 3-2 vs Udinese.
- Tre gol in sei gare di Serie A contro la Sampdoria per Bonaventura - solo contro l'Inter ha segnato di più (quattro reti).
- M'Baye Niang ha segnato i suoi primi due gol in 36 gare di campionato con la maglia rossonera.
- Seconda doppietta in Serie A per Niang, la prima era arrivata il nel febbraio 2015 contro il Verona.
- Niang ha effettuato sette tiri in questa partita, nessun giocatore rossonero ha fatto meglio in questo campionato.

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