Un Milan a trazione molto offensiva, ovviamente, e quindi una formazione da utilizzare a ragion veduta e non buona per tutte le stagioni. Ma anche un modo per restituire qualità alla squadra e garantire a Montella diverse soluzioni offensive. Molto se non tutto dipende da Suso, cui sarebbe affidato l'ingrato compito di gestirsi tra attacco e difesa. Un sacrificio che permetterebbe però allo spagnolo di garantirsi un posto nell'undici titolare senza dover entrare in ballottaggio tutte le volte con André Silva.

Proprio questo ballottaggio sembra poter togliere il sonno a Montella alla vigilia della sfida con l'Udinese. La domanda è infatti banale: il tecnico rossonero può rinunciare al portoghese dopo la tripletta in Europa League? E ancora: dovesse confermare André Silva al fianco di Kalinic, è logico fare a meno della qualità di Suso? No, appunto. Quindi, forse, l'utilizzo dello spagnolo sull'out di destra potrebbe e dovrebbe essere preso in considerazione. Anche se la stagione è lunga e servirà una rotazione saggia dei giocatori.

Intanto contro i friulani dovrebbe vedersi la difesa a tre titolare, con Musacchio che torna al suo posto al fianco di Bonucci e Romagnoli. Bonaventura, ancora non al meglio, partirà dalla panchina così come, in panchina, partirà Montolivo. Tutte soluzioni buone da giocarsi in corsa senza dimenticarsi di Cutrone.