Kessie: "Tecnicamente io sono più forte di Gattuso. Del Milan mi piacciono i tifosi e il progetto"

Il centrocampista ivoriano si confessa a Milan TV: "Il mio idolo? Vorrei essere come Essien"

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Tra campo e vita privata. Lavoro e passioni, che spesso coincidono. Frank Kessie si è confessato davanti alle telecamere di Milan Tv parlando del suo ambientamento in rossonero, del mentore Gattuso, delle ambizioni personali e di squadra: "Devo crescere ancora e alzare l'asticella" ha esordito l'ex centrocampista dell'Atalanta. "Gattuso? E' stato un grande campione. Chi più forte tecnicamente tra noi? Penso io (ride, ndr)".

Gattuso come allenatore e guida, ma l'idolo è un altro: "Mi piaceva tanto Michael Essien". Persona importante, così come altre figure chiave della sua vita e della sua carriera: "Il mio procuratore George Atangana, che mi ha portato dalla Costa D'Avorio a Bergamo, dove ho firmato con il direttore sportivo, Giovanni Sartori. Poi sono andato a Cesena in prestito e devo ringraziare Rino Foschi e Massimo Drago, che mi ha fatto giocare tanto. Io sono arrivato lì come difensore centrale e l'allenatore mi ha messo subito a centrocampo. Lì mi diverto di più, perchè sono più vicino alla porta per fare gol. Da dietro è lontano". E poi, da ringraziare, il Milan, Mirabelli e Fassone che lo hanno portato a Milanello. Ma in cosa è speciale il club rossonero: "I tifosi e il progetto, che mi è piaciuto".

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