Galliani: "La Champions? Dobbiamo crederci"

L'ad rossonero: "Peccato per il pareggio contro l'Udinese, ma davanti non vanno forte..."

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Il bilancio resta positivo, +2 rispetto all'avvio di stagione e soprattutto due vittorie contro dirette concorrenti, Inter e Fiorentina, che pesano come macigni. Ma il pareggio contro l'Udinese ha il retrogusto amaro di un'occasione persa grande così per rifarsi sotto e trovarsi a ridosso del terzo posto. Ruota tutto attorno all'obiettivo Champions, che poi è un bel sognare se si pensa che a un passo dal Natale era utopia perfino la zona Europa League. Eppure il lunedì rossonero è cupo, un po' intristito, pieno di rimorsi. C'è un primo tempo regalato all'avversario da analizzare minuto per minuto. Ci sono i gol lasciati per strada e la traversa incredibile di Bertolacci. C'è, soprattutto, la sensazione che, nonostante il periodo di buona forma, si sia raccolto troppo poco rispetto a quanto si sarebbe potuto. "Peccato per il pareggio di ieri", dice infatti Adriano Galliani a Radio Onda Libera . E poi: "Davanti non vanno forte, possiamo lottare dobbiamo crederci".

Tutto vero, però davanti c'è anche la Roma di Spalletti che ha alzato il ritmo e adesso fa paura. E domenica, soprattutto, arriva un'altra partita da non sbagliare perché lo scontro diretto tra Fiorentina e Inter potrebbe dare una mano alla banda di Mihajlovic. Dal Genoa al Genoa, un giro di ruota dopo, con un mondo in mezzo. A Marassi il Milan ha perso il primo treno per l'Europa. A San Siro, sempre contro i rossoblù, possono riagganciare la fuga giusta sperando di arrivare allo sprint con le gambe forti e la testa salda.

Almeno fino a ieri, fino al pareggio contro l'Udinese, la sensazione era infatti che il Milan, ultimo vagone del treno Champions, fosse in realtà pronto a scalare posizioni. Stava bene, anzi, sta bene il Milan. Ha trovato gioco e solidità, gli manca ancora la continuità delle grandi. Una volta vince, bene, l'altra pareggia, spesso male come a Empoli. Non perde, e questo è un punto fondamentale, ma non riesce a piazzare lo scatto. E resta quindi lontano dal terzo posto. Il prossimo lunghissimo weekend di campionato - si parte giovedì con la Lazio - potrebbe dare altre risposte importanti. "Là davanti non vanno forte e questo ci permette di stare stare attaccati al treno per il discorso Champions", spiega e rispiega Galliani. Perché alla fine è solo una questione di coincidenze e di treni da prendere al volo.