Cessione Milan, slitta la decisione di Berlusconi

A fine giugno l'ultima parola del presidente. Intanto il gruppo cinese pensa al prossimo allenatore

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Un piccolo slittamento, dovuto ovviamente alle condizioni fisiche del presidente Berlusconi e alla necessità di sottoporsi all'operazione al cuore, ma trattativa ancora in corso. E' questo il punto sul Milan e sul futuro del club. Le due parti continuano a lavorare per la definizione degli ultmi punti del corposo contratto che verrà messo sul tavolo del massimo dirigente milanista per la eventuale firma. La decisione finale slitta, come detto, alla fine del mese, tra il 27 e il 30 di giugno, ma i rappresentanti del gruppo cinese, dopo gli auguri di pronta guarigione al presidente, confermano la loro forte la volontà di acquisire il Milan perché, sottolineano, insieme a Silvio Berlusconi lo possano riportare ai massimi livelli. 

Esiste già un gruppo di lavoro pronto ad occuparsi subito della parte sportiva e dopo la eventuale firma fanno sapere che la priorità sarà la scelta del nuovo allenatore. Sembra che abbiano già individuato la figura giusta. Da lì si partirà per la campagna acquisti. Intanto è di oggi il prolungamento del contratto fino al 2019 di Zapata e Vergara .