Milan, Bonucci: "Ho parlato con Kessie, avrò il 19"

Il difensore si presenta: "Tutti uniti per l'impossibile: vincere"

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Leonardo Bonucci è già un leader del nuovo Milan: "Tutti uniti per l'impossibile, lottiamo insieme per vincere". Il difensore ex Juve, nel giorno della presentazione in Cina, ha anche fatto chiarezza sul numero di maglia che era diventato ormai un caso: "Mi prendo il numero 19. Ho parlato con Kessie che è un ragazzo sensibile ed intelligente, voglio ringraziarlo. Sono entrato in punta di piedi nello spogliatoio".

Dopo il lungo post su Instagram con cui ha mostrato di essersi già perfettamente calato nella realtà rossonera, è arrivata in estremo Oriente (e diffusa via social) la presentazione ufficiale per Bonucci, felice e sorridente al fianco di Fassone e Mirabelli. "Non servono presentazioni per Leo. Per noi è uno straordinario rinforzo fortemente voluto. E nato da un'idea quasi impossibile, sviluppata con alcune chiacchierate fatte con Mirabelli. Devo essere sincero: già alla prima telefonata Leo mi ha detto che nulla è impossibile, e da quel momento in poi le cose sono procedute abbastanza velocemente" ha spiegato Fassone". E impossibile sembra essere davvero la parola d'ordine: termine però usato per intendere il suo contrario nel senso che per questo Milan l'impossiblile non esiste. E anche Bonucci lo ha ripetuto promettendo vittorie e il massimo sforzo per raggiungerle.

"Per me la 19 è importante, ci ho fatto affidamento nei momenti difficili nella vita personale e nella carriera, quindi grazie ancora. Il calore dei tifosi mi ha trasmesso tanto entusiasmo, è stato bello, spero di alimentarlo con tante vittorie lungo gli anni. Il Milan merita di vestire abiti migliori sia in Italia sia in Europa" ha aggiunto l'ex juventino parlando della scelta del numero di maglia, divenuta un caso negli ultimi giorni. 

"L'arrivo a Milano e le parole di sostegno dei tifosi del Milan mi hanno dato entusiasmo. La società ha fatto grandi investimenti sul mercato grazie all'occhio lungo di Fassone e Mirabelli. Adesso sta a noi aumentare l'entusiasmo della gente con le vittorie. Sui miei social ho scritto "Uniti si può vincere" perché la forza della squadra è grande" ha concluso il difensore azzurro. 

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