Amichevoli, Milan-Betis 1-2

Il Video Assistant annulla un gol ad André Silva e concede il rigore decisivo agli spagnoli al novantesimo

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Sconfitta per il Milan di Montella nell'amichevole di Catania contro il Betis Siviglia. I rossoneri, sono stati puniti dall'ausilio arbitrale del VAR che nel primo tempo ha annullato un gol ad André Silva, per poi concedere il rigore decisivo al 90' per l'1-2 finale di Sanabria. In una partita tutt'altro che amichevole, terminata con nove ammoniti, in gol nella ripresa anche Fabiàn Ruiz e André Silva dal dischetto.

Mettiamola così, è precampionato per tutti anche per il nuovo che avanza. Che sia quello sperimentato e sperimentale del Milan di Montella, o quella in corso di perfezionamento tecnico come il VAR che ha assistito l'arbitro Doveri nei novanta minuti di Catania. Una partita tutt'altro che amichevole e conclusasi con nove ammonizioni e un assistente del tecnico spagnolo espulso, condizionata proprio dai cambi tattici rossoneri e dagli interventi tanto giusti quanto decisivi del nuovo ausilio arbitrale. Un gol annullato ad André Silva per fuorigioco nel primo tempo e il rigore decisivo assegnato al novantesimo hanno riscritto la storia del match, mettendolo sulle righe regolamentari più giuste ma lasciando nel pubblico e negli spettatori un leggero senso di spaesamento nelle lunghe - e inspiegate - attese. Sarà utile, certo, ma questo prototipo che ha lasciato un po' tutti perplessi, in primis Montella, va rivisto e migliorato. Anche a questo serve il calcio d'estate.

Il campo, invece, ha restituito al Milan un match importante dal punto di vista agonistico contro un avversario tutt'altro che arrendevole nella festosa serata siciliana. Un test duro, l'ultimo in vista dello spareggio per entrare in Europa League, e giocato con la decisione ufficiale di affidare a Leonardo Bonucci la fascia di capitano per dare il via alla ricostruzione. Un Milan sperimentale comunque, dicevamo, senza l'acciaccato Biglia a scombussolare i piani tattici di Montella, ma anche senza pedine titolari lasciate a Milano a riposare come Conti, Rodriguez, Bonaventura e Donnarumma, con la chance da titolare per André Silva. Il tutto mescolato in un 4-3-3 che a cavallo tra i due tempi si è trasformato in un 4-2-3-1 per poi tornare alla base e finire con un 4-4-2 piuttosto offensivo con Çalhanoglu e Borini come esterni. Segnali incoraggianti dal punto di vista fisico e un'aggressività provata sul portatore di palla avversario che contro lo Shkendija potrebbe risultare utilissima se portata con maggiore sincronia.

Le reti sono arrivate tutte nella ripresa con il Betis Siviglia abile a passare in vantaggio nel miglior momento rossonero con una perla dal limite del giovane Fabiàn, con un sinistro a giro all'incrocio dei pali su cui Antonio Donnarumma non ha potuto nulla. La lente poi è passata sul dischetto del rigore dove prima André Silva, per fallo su Gomez in area, e poi Sanabria, per fallo di mano di Çalhanoglu in barriera, hanno vinto le rispettive battaglie per l'1-2 finale.

Montolivo 6,5 - Nella serata dell'addio alla fascia di capitano, ritrova gli applausi del suo pubblico dopo una prestazione di sostanza e qualità. In mezzo al campo interdisce con decisione e porta a termine gran parte dei palloni giocati. Mezz'ala che può tornare utile.

Suso 6,5 - Niente di eccezionale in chiave gol, ma tutte le azioni pericolose passano dalle sue parti. Punta sempre l'uomo e con dedizione rincorre l'avversario fin nella propria metà campo. Montella riparte da lui

Abate 6 - La concorrenza a suon di chilometri con Conti sulla destra potrà fare bene ai rossoneri. Il suo movimento senza palla offre alternative di gioco ai registi e ai palleggiatori sulla trequarti

Borini 5,5 - L'impegno lo mette come sempre, ma manca sempre la giocata in grado di fare la differenza a pochi metri dalla porta. Forse meglio a destra che a sinistra

Çalhanoglu 5,5 - Inizio da dimenticare, spaesato e fuori dal gioco. Meglio quando nel 4-2-3-1 torna al centro della manovra. I suoi calci piazzati sono una lama nella difesa avversaria, ma serve qualcosa di più. Gli va dato tempo, le basi ci sono.

Antonelli 5,5 - Poco convincente la sua prova a sinistra che dura solo un tempo. Deve alzare la qualità di gioco in appoggio alla manovra

MILAN-BETIS SIVIGLIA 1-2
Milan (4-3-3):
Storari 6 (1' st A. Donnarumma 6); Calabria 6, Zapata 6 (18' st Gomez 6), Bonucci 6, Antonelli 5,5 (1' st Abate 6); Montolivo 6,5 (37' st Cutrone sv), Locatelli 6 (18' st Kessie 5,5), Çalhanoglu 5,5; Suso 6,5 (18' st Mauri 5,5), Andre Silva 6, Borini 5,5. A disp.: Soncin, Sosa. All.: Montella.
Betis (4-3-3): Dani G.; Barragán, Mandi, Feddal, Tosca; Camarasa, De la Hoz, Guardado; Loren, Sergio León, Nahuel. A disp.: Adán, Rafa Navarro, Amat, Pezzella, Redru, Fabián, Brasanac, Julio, Narváez, Francis, Joaquín, Sanabria. All.: Setien.
Arbitro: Doveri
Marcatori: 22' st Fabiàn (B), 30' st rig. Andre Silva (M), 45' st rig. Sanabria (B)
Ammoniti: Bonucci, Antonelli, Kessie, Abate, Calhanoglu (M); Mandi, Guardado, De La Hoz, Brasanac (B)
Espulsi: nessuno
Note: al 12' annullato col VAR un gol ad André Silva (M) per fuorigioco

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