Napoli, ottimismo sul rinnovo di Higuain

Resta il nodo sulla clausola: può essere esercitata fino al 30 giugno, poi...

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Filtra cauto ottimismo sulla conferma di Higuain al Napoli. La conquista della Champions, con accesso diretto ai gironi, sta convincendo sempre di più il Pipita a continuare a vestire la maglia azzurra anche nella prossima stagione. Ma il pericolo di un suo addio non è del tutto scongiurato perché la clausola da 94 milioni di euro va esercitata entro il 30 giugno, dunque è possibile che qualche club interessato all'argentino attenda strategicamente luglio per cercare di capire che margini di trattativa al ribasso potrebbero concretizzarsi.

In realtà il Napoli non è intenzionato a scendere comunque sotto quella soglia; nessuno sconto anche perché a luglio in pieno Europeo sarebbe molto complicato, peraltro a pochi giorni dal raduno, reperire sul mercato un degno sostituto di Higuain. Il pericolo maggiore si chiama Antonio Conte ma il Chelsea, club molto interessato, non vuole superare 50 milioni di sterline, poco più di 60 milioni di euro al cambio.

Guarda caso, l'obiettivo del fratello-agente Nicolas sembra andare in questa direzione ovvero quella di abbassare a questa cifra la clausola a 60 milioni di euro anche per agevolare il Chelsea. Saranno gli argomenti forti dei prossimi giorni dopo che il Napoli proporrà a Gonzalo le sue condizioni: un prolungamento di altri 2 anni con l'adeguamento dell'ingaggio da 5.5 a 7.5 milioni di euro a stagione.

Potrebbero non bastare visto che Chelsea e Manchester Utd - con i Red Devils che guardano pure a Ibra - pur di averlo sono pronte a ricoprirlo d'oro con uno stipendio da autentico crack. I Paperoni del calcio viaggiano su altri numeri: Cr7 e Messi viaggiano sui 20 milioni all'anno solo come ingaggio ma con gli sponsor arrivano a toccare quota 30, Ibrahimovic dal Psg ha incassato 16 milioni a stagione, Muller del Bayern poco meno, e Lavezzi in Cina ha strappato 13 milioni. Higuain in Premier può entrare nel club, ma prima c'è da pagare quei 94 milioni entro giugno e non è un dettaglio poi così piccolo.

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