Milan, per la panchina c'è Garcia

L'ex tecnico della Roma: "Mi piacerebbe continuare ad allenare in Serie A"

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In attesa di conoscere il futuro societario del Milan, i rossoneri rimangono una delle poche squadre di Serie A a non avere ancora un allenatore per la prossima stagione e allora ecco arrivare la candidatura di Rudi Garcia, esonerato lo scorso gennaio dalla Roma e ancora senza una squadra: "Allenare il Milan sarebbe stimolante - ha detto il francese intervistato dal 'Resto del Carlino' - è un club con una grande storia"

Dopo aver rifiutato Valencia, Siviglia e Southampton l'ex tecnico giallorosso non ha comunque fretta di sedersi su una nuova panchina: "Siamo a giugno ed io non ho alcuna fretta - ha detto - In Italia ho lasciato un progetto a metà, quindi mi piacerebbe continuare ad allenare in Serie A. Spesso si nomina il Milan perchè dissi che avrei potuto allenare una squadra del nord, ma non voglio parlarne perchè sono ancora sotto contratto con la Roma. Comunque sarebbe un'esperienza stimolante - ha aggiunto - E' un club con una grande storia, ma che deve rilanciarsi".

Il tecnico quindi apre a una possibile esperienza in rossonero e intanto si gode l'Europeo nel suo paese: "Resto dell'idea che avevo all'inizio: la più forte è il Belgio, ma vedo bene anche la Croazia. Spagna e Germania sono realtà consolidate, mentre sulla Francia è ancora presto per un giudizio definitivo. L'Italia? E' solida - ha dichiarato Garcia - Si vede l'organizzazione che ha portato Conte, innestata su una difesa fortissima ed esperta. E non è vero che non ci sia talento, secondo me gli azzurri ne hanno. Tra l'altro, vedo una gioia nello stare insieme che fa ben sperare. Senza contare che essere già primi, consentirà di farne riposare parecchi. Dell'Irlanda bisogna temere Il carattere e la forza. E' una squadra che non molla mai".