Lazio-Verona 2-0: super Immobile

I biancocelesti tornano a vincere in campionato dopo 3 sconfitte di fila. Tre punti e quarto posto

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La Lazio torna a vincere e all'Olimpico, dopo tre sconfitte consecutive in campionato e una in Europa League, ha battuto 2-0 il Verona. Tre punti che valgono il quarto posto in classifica firmati da Immobile. Dopo un primo tempo dominato ma fermato dalle parate di Nicolas e dalla traversa di Luis Alberto, la Lazio ha messo la freccia con la doppietta del bomber: di destro al 55' e di testa al 60'. Immobile sale a quota 22 gol in campionato. 

Due calci alla crisi, due palloni contro la paura che nel giro di cinque minuti scacciano i fantasmi di un'altra serata storta in casa biancoceleste. La Lazio può far festa nel monday night capitolino, ritrova la vittoria dopo quattro sconfitte consecutive tra campionato (3) ed Europa, ma soprattutto ritrova il gol di Immobile e il quarto posto in classifica che significherebbe Champions League a fine stagione. Un 2-0 frutto di un match dominato tatticamente e fisicamente, contro un Verona volenteroso ma oggettivamente non all'altezza degli uomini di Inzaghi. Per Pecchia la situazione in classifica resta drammatica.

La Lazio ha saputo raccogliere col minimo sforzo nella ripresa quanto seminato in abbondanza nei primi quarantacinque minuti di gioco. Una partita a senso unico favorita anche dall'atteggiamento difensivista del Verona, costretto dai muscoli laziali e da poco coraggio a rintanarsi nella propria area di rigore. Protagonista assoluto è diventato quindi Nicolas, bravo già al 7' a chiudere lo specchio della porta a Immobile in un uno contro uno, ma anche a ripetersi in almeno altre tre situazioni pericolose contro Luis Alberto e Immobile. A tutto questo poi vanno aggiunte le occasioni create da Parolo e Wallace, ma anche la clamorosa traversa di Luis Alberto dal limite poco prima dell'intervallo. Un misto di fretta, leziosità e imprecisione - soprattutto in Immobile - che hanno fatto preoccupare Inzaghi.

L'intervallo con ogni probabilità è servito al tecnico per tranquilizzare i suoi, ma anche per caricarli in vista di un assalto che avrebbe potuto essere più lungo del previsto. Non è andata così. Con il Verona più alto, aggressivo e coraggioso tornato in campo nella ripresa, la Lazio ha trovato il vantaggio già al 55' con un destro incrociato di Immobile sul primo palo e tra le gambe di Boldor. Un gol capace di sciogliere la tensione dentro e fuori dal campo, facendo crollare le convinzioni dei gialloblù di poter strappare un punto d'oro e portando in dote il raddoppio appena cinque minuti più tardi e dopo un tiro fotocopia di Luis Alberto impreciso di pochi centimetri. Il colpo di testa di Immobile frutto di un rimpallo ha chiuso la partita. Per Inzaghi il giusto tempo di pensare già all'Europa League e a una rimonta complicata, ma non impossibile contro l'FCSB.

Immobile 7 - Due gol per scappare via nella classifica marcatori, ma anche per rilanciare la sua stagione e quella della Lazio. Il peggio è alle spalle

Luis Alberto 6,5 - Non è ancora scintillante come a inizio stagione, ma è tornato a essere decisivo con le sue giocate. Quando ha preso in mano la squadra sulla trequarti sono arrivati i gol

Romulo 6,5 - L'ultimo a mollare. Rincorre tutto e tutti, attacca e difende come se non ci fosse un domani. Un esempio - poco seguito - per i compagni.

Wallace 6 - Prova di sostanza anche se poco sollecitato. Quando chiamato in causa si disimpegna bene
 
Nicolas 6,5 - Per tutto il primo tempo vince i duelli contro l'attacco della Lazio. Cade nella ripresa, ma resta il migliore dei suoi

LAZIO-VERONA 2-0
Lazio (3-5-1-1):
Strakosha 6; Wallace 6, De Vrij 6, Radu 6 (35' st Murgia sv); Marusic 6, Parolo 6,5, Milinkovic-Savic 6,5, Lulic 6, Lukaku 6 (30' st Luiz Felipe 6); Luis Alberto 6,5; Immobile 7 (39' st Caicedo sv). A disp.: Vargic, Guerrieri, Patric, Caceres, Bastos, Basta, Anderson, Nani. All.: Inzaghi 6,5.
Verona (4-4-2): Nicolas 6,5; Romulo 6,5, Caracciolo 6, Vukovic 6, Boldor 5,5; Verde 5 (19' st Aarons 5), Buchel 5 (13' st Calvano 6), Valoti 5, Fares 5,5; Matos 5 (23' st Petkovic 5), Kean 5. A disp.: Silvestri, Felicioli, Heurtaux, Fossati, Fares, Stefanec, Zuculini, Souprayen, Bearzotti, Lee. All.: Pecchia 5.
Arbitro: Calvarese
Marcatori: 10' st Immobile, 15' st Immobile
Ammoniti: Nicolas (V)
Espulsi: nessuno

Ciro Immobile ritrova il gol in Serie A dopo tre giornate di digiuno. 

Immobile è il giocatore che ha segnato più marcature multiple in questa Serie A (sette); nessuno inoltre ha segnato più reti di testa di lui (cinque).
Per la terza stagione (dopo il 2013/14 e il 2016/17), Immobile raggiunge quota 22 gol in Serie A.
Ottavo assist di Luis Alberto, nessuno più di lui in questa Serie A.
Quinta vittoria di fila per la Lazio contro il Verona in campionato – in ciascun match ha segnato almeno due gol.
Terza sconfitta consecutiva per il Verona in Serie A, nessun gol segnato in queste ultime tre giornate.
I 17 tiri della Lazio nella prima mezz'ora costituiscono un record in questa stagione nei cinque maggiori campionati europei.
Sono 33 i tiri totali della Lazio oggi: i biancocelesti non ne effettuavano così tanti in campionato dal maggio 2005 (38 contro il Palermo).
27 i dribbling riusciti dei giocatori del Verona (sei quelli di Rômulo), un primato per una squadra in una partita di questo campionato.
Otto parate per Nicoals: solo contro il Napoli (nove) ne ha fatte di più in questa stagione in Serie A.
Presenza n° 200 in Serie A per Senad Lulic, n° 100 per Rômulo.

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