Vidal-Bayern Monaco, un sì atteso quattro anni

Nel 2011 furibonda lite tra Rummenigge e Marotta per il centrocampista cileno

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Arturo Vidal-Bayern Monaco, un matrimonio atteso quattro lunghi anni. Era l'estate del 2011 quando Juventus e club bavarese duellarono per assicurarsi il centrocampista del Bayer Leverkusen. La spuntò Marotta, che versò alle Aspirine 10,5 milioni, ma i tedeschi non la presero bene. "Giocatore e club amorali" accusò Rummenigge. "Il passato interista pesa" la piccata risposta del direttore generale bianconero.

Era tutto fatto, c'era l'accordo con il giocatore e con il Bayer Leverkusen, ma l'intromissione della Juventus scombussolò i piani del Bayern Monaco. Le Aspirine, a parità di offerta, preferirono vendere il cileno ai bianconeri per non rinforzare una rivale.

Lo smaccò fu tale che Karl-Heinz Rummenigge, il 25 luglio 2011, lanciò una durissima accusa alla Juve. "Aveva promesso innumerevoli volte al presidente del club (Uli Hoeness, ndr) che avrebbe firmato con il Bayern. Ora vediamo che valore hanno le sue promesse"Se il giocatore avesse mantenuto la sua parola e se avesse mostrato carattere, se fosse un uomo con una morale, allora oggi giocherebbe con noi - le dure parole dell'ex attaccante alla rivista Kicker - Ora Vidal gioca in un club che è come lui, basta guardare la storia giudiziaria della Juventus o, al massimo, i suoi ultimi risultati sportivi".

Parole di fuoco e replica ancora più al vetriolo, firmata Beppe Marotta. "Abbiamo operato secondo i regolari canali di mercato che prevedono l'accordo sia con la società, in questo caso il Bayer Leverkusen, sia con il calciatore - la nota del dirigente bianconero -. A quanto pare di intendere, Rummenigge si era affidato a canali meno ortodossi, me ne rammarico con lui e con il Bayern. Hanno perso una bella occasione sia sul mercato sia di comunicazione: il silenzio sarebbe stato infatti preferibile. Evidentemente il passato nerazzurro di un grande campione e dirigente come Rummenigge pesa e, come noto, al cuor non si comanda".

Il resto è storia recente: la Juve con Vidal è tornata a vincere come è nel suo dna, ma anche il Bayern non si possono lamentare con scudetti a ripetizione e la ciliegina della Champions League. Tutti contenti. Proprio come adesso: Juve, Vidal e Bayern Monaco...

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