Van Basten, stoccata alla Juve

L'ex attaccante del Milan boccia anche la nazionale azzurra: "E' molto scarsa, che pena"

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Marco Van Basten ne ha per tutti. A partire dalla Juventus. "E' come il mio Milan: organizzata, forte e in continua crescita, investe e resta ad alto livello - ha spiegato l'olandese -. Però c'è una differenza non da poco: il Milan dominava l'Europa e il mondo e quel ruolo è del Real. La Juve fa parte dell'élite, ma vince solo in Italia". Poi una stoccata alla Nazionale azzurra: "E' molto scarsa, che pena".

L'ex attaccante del Milan, dunque, non usa giri di parole per bocciare l'Italia e pungere la squadra che da sette anni domina la Serie A. Dichiarazioni pesanti, che non lasciano spazio a interpretazioni. "Mi è sembrata proprio scarsa scarsa , come la mia Olanda - ha tuonato Van Basten -. Solo che voi avete vinto 4 Mondiali, siete come Brasile e Germania, il calcio è una religione: fa più male a voi che a noi". "Italia-Svezia? L'ho vista, che pena , non conosco Ventura e quindi non posso giudicare - ha aggiunto, rincarando la dose sulla mancata partecipazione degli azzurri al Mondiale -. Però in campo c'erano davvero poche idee". "Vi mancano quei 3-4 grandi che avete sempre avuto - ha proseguito, continuando a parlare della Nazionale -. Oggi c'è Buffon, sì, ma è un portiere. E se anche aveste un super difensore, vi servirebbero centrocampisti e attaccanti, quelli che danno qualità, fanno girare la squadra, segnano".

Infine una considerazione sulla situazione delle milanesi: "Noi dominavamo e vincevamo la Champions, loro (l'Inter) facevano belle cose in Coppa Uefa". "Sono la metafora della crisi del calcio italiano - ha concluso -. Altri hanno più soldi e più organizzazione. Dai miei tempi in Italia sono successe tante cose e non positive".

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