Juve-Toro 1-1: Higuain pari al 92'

Il Pipita risponde a Ljajic al 92'. La striscia di vittorie interne si ferma a trentatré

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E' servita una giocata di Higuain alla Juventus per evitare la sconfitta nel "Derby della Mole" contro il Torino, ma la festa scudetto è rinviata. L'1-1 ferma a trentatré la striscia di vittorie allo Juventus Stadium dei bianconeri, ma beffa in maniera atroce un Torino avanti per la magia su punizione di Ljajic fino al 92'. Poi la zampata del Pipita al culmine dell'assedio, con i granata in dieci per l'espulsione ad Acquah.

Ci sono storie e tradizioni destinate a ripetersi, stracittadine che hanno connotati ben precisi e quello di Torino accomuna il cuore e la sfortuna del Toro con la fame di vittoria della Juventus. Ancora una volta i granata hanno giocato una delle migliori partite della stagione sul campo inviolabile degli acerrimi rivali, sfiorando l'impresa e arrivando a toccarla con un dito per poi, come spesso è accaduto negli ultimi anni (Pirlo e Cuadrado ndr), vedere il castello crollare nel recupero. Questa volta però nonostante l'amarezza naturale, il Toro ha di che sorridere: è l'unica squadra a non aver perso in casa della Juve in questo campionato, ha interrotto la striscia di 33 vittorie consecutive allo Stadium dei bianconeri e, soprattutto, ha rinviato la festa scudetto dei cugini. Ma resta l'amaro in bocca perché questo è il destino del Toro.

Il pari tutto grinta e rabbia nella ripresa ha premiato la voracità del Pipita Higuain in area di rigore, ingordo nel scaraventare all'angolino col destro uno degli ultimi palloni buoni dalle sue parti. Ma la giocata è solo l'epilogo di una partita giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, schierate a specchio da Allegri e Mihajlovic, ma con caratteristiche ben diverse gli uni dagli altri. Una Juventus rivisitata quella di Allegri anche in vista del ritorno della semifinale di Champions, ma non troppo convincente fino a costringere il tecnico a richiamare Higuain, Pjanic e Alex Sandro dalla panchina per mettere le cose a posto. Un Toro confermato, invece, con il nuovo 4-2-3-1 che ha rimesso in gioco le qualità granata anche allo Stadium fino alla pennellata di Ljajic all'incrocio dei pali del 52' ad incendiare le speranze del popolo granata dopo un primo tempo sofferto, ma fino a un certo punto.

Il vantaggio ha rimescolato le carte in tavola rese ancora più ingestibili dall'espulsione di Acquah cinque minuti più tardi, trasformando la sfida in un attacco contro difesa perenne dalle parti di Hart. Senza troppa convinzione, va detto, ma con l'attenzione di Rossettini e Moretti e un paio di buoni interventi del portierone inglese ad alimentare il sogno di quel colpaccio che ancora una volta è sfumato per dettagli. Un dettaglio da novanta milioni di euro, decisivo come pochi e implacabile a pochi giri di lancetta dal termine della partita. Tanto è bastato ad Allegri per iscrivere un altro derby alla lista delle occasioni perse per il Toro.

Higuain 7 - Come il signor Wolf, risolve problemi. Entra dalla panchina ed evita una bruciante sconfitta

Belotti 6 - Lotta da capitano vero su tutti i palloni, ma la pericolosità offensiva è minima

Sturaro 5 - Non ha la qualità per giocare nel tridente dietro la punta, ma non è il suo ruolo

Dybala 6 - Più impreciso e distratto del solito, nel primo tempo si divora un paio di occasioni non da lui

Moretti 6,5 - In coppia con Rossettini è praticamente perfetto fino al minuto novantadue. Non è bastato

Ljajic 6,5 - La punizione all'incrocio dei pali resterà negli annali, quasi quanto la corsa verso il settore ospiti per tutto lo Stadium

JUVENTUS-TORINO 1-1
Juventus (4-2-3-1):
Neto 6; Lichtsteiner 5,5, Bonucci 6,5, Benatia 6, Asamoah 6; Rincon 6 (24' st Pjanic 6,5), Khedira 5,5; Cuadrado 6, Dybala 6 (35' st Alex Sandro 6), Sturaro 5 (10' st Higuain 7); Mandzukic 6,5. A disp.: Buffon, Audero, Chiellini, Mattiello, Barzagli, Marchisio, Dani Alves, Lemina, Mandragora. All.: Allegri 6.
Torino (4-2-3-1): Hart 6,5; Zappacosta 6, Rossettini 6,5, Moretti 6,5, Molinaro 6,5; Acquah 5, Baselli 6,5 (30' st Obi 5); Iago Falque 5,5 (38' st Iturbe sv), Ljajic 6,5, Boyé 6 (18' st Benassi 6); Belotti 6. A disp.: Padelli, Cucchietti, Ajeti, Carlao, Castan, Barreca, Avelar, Lukic, Valdifiori, Gustafson, Maxi Lopez. All.: Mihajlovic 6,5.
Arbitro: Valeri
Marcatori: 7' st Ljajic (T), 47' st Higuain (J)
Ammoniti: Dybala, Cuadrado (J); Moretti, Acquah, Molinaro (T)
Espulsi: 12' st Acquah (T) per somma di ammonizioni
Note: 12' st espulso Mihajlovic (T)

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