Juventus, la solidità è un ricordo: Allegri deve cambiare qualcosa

Problemi di concentrazione in fase difensiva, ma i nuovi non si sono integrati. Il tecnico deve inventarsi la svolta tattica

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Juventus abbiamo un problema. L'allarme in casa bianconera questa volta è suonato direttamente da Genova e ha fatto infuriare Allegri. Un problema di testa e concentrazione, accusa il tecnico bianconero, ma mentre la corsa non è mai stata così affrettata in cima alla classifica, i sei volte consecutive campioni d'Italia stanno inciampando in problemi difensivi importanti. Contro la Sampdoria la Juventus ha fatto una buona partita, come hanno sottolineato i protagonisti, ma è uscita con le ossa rotte per un atteggiamento difensivo mai così scollato in passato. Una squadra deconcentrata nei momenti chiave del match, incapace di mantenere la freddezza giusta dopo il vantaggio di Zapata e la compattezza in difesa che l'ha resa grande negli ultimi anni. Allegri ha più di un problema da risolvere.

Quattordici gol subiti in tredici partite sono numeri che dai bianconeri nessuno si aspettava. Edulcorati da un attacco formidabile ma che, se s'inceppa come a Marassi, mettono a nudo problemi del tutto nuovi. I nuovi acquisti faticano a incidere nell'economia di squadra e il turnover, fondamentale per il doppio impegno bianconero unito alle nazionali, è diventato un rischio troppo grande da prendere per Allegri che, infatti, lo ha pagato. A questa Juventus mancano certezze e solidità, con quel pizzico di ferocia e concentrazione in meno che con l'alzarsi del ritmo e del coraggio avversario ha presentato il conto, prima con la Lazio e poi con la Sampdoria.

"Le partite da qui alla sosta post natalizia ci diranno chi siamo e dove vogliamo andare" ha tuonato Allegri dando una sorta di ultimatum alla squadra. Una scossa auspicata nell'atteggiamento ancora prima che negli aspetti tecnico-tattici, con la vetta a soli quattro punti ma con un ptenziale quarto posto (la Roma ha una gara in meno) che inizia a preoccupare. Dybala ha rotto il digiuno dopo la panchina, ma la sensazione è che ai bianconeri serva una nuova svolta in mezzo al campo sulle orme della scorsa stagione. Il 4-2-3-1 che tanta gioia ha regalato fino a Cardiff è in difficoltà: Allegri è costretto ad inventarsi qualcosa di nuovo.

• La Sampdoria non batteva la Juventus in campionato dal maggio 2013: sette successi bianconeri e un pareggio prima di oggi.
• Il terzo successo consecutivo in campionato proietta la Sampdoria a quota 26 punti in classifica, miglior partenza di sempre per i blucerchiati in Serie A.
• I blucerchiati salgono a quota 27 gol segnati eguagliando il record del club nelle prime 12 partite di un campionato di Serie A che risaliva alla stagione 1949/50.
• La Sampdoria ha tentato un solo tiro in tutto il primo tempo: in Serie A, ai blucerchiati non capitava dall'aprile 2016, contro il Sassuolo.
• Per Duvan Zapata è il secondo gol consecutivo alla Juventus in Serie A, dopo quello segnato a marzo quando era all'Udinese.
• Terzo gol nelle ultime tre partite per Lucas Torreira, che non aveva mai segnato nelle precedenti 44 presenze in Serie A.
• La Juventus non subiva tre gol in un match di campionato dallo scorso maggio, contro la Roma.
• Per la prima volta in un match di questo campionato, la Juventus non si è trovata nemmeno un minuto in vantaggio.
• Gonzalo Higuain – in gol nelle ultime quattro presenze in campionato – ha segnato il suo primo gol a Marassi con la maglia della Juventus in Serie A.
• Sesto gol di Dybala alla Sampdoria in Serie A, sua vittima preferita assieme alla Lazio.

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