Le presunte parole con Ausilio hanno aperto nuovi scenari nel futuro di Gigi Buffon e lo stesso portiere della Juve sembra non allontanare la possibilità di un suo prosieguo di carriera. "Fino a quando sarò utile, vorrei rispondere così. Sto facendo un lavoro che mi premia e mi gratifica, fin quando sarò utile per la causa e avrò determinati stimoli, vorrei cercare di rispondere sul campo con prestazioni all'altezza della mia fama", ha detto a Milano.
Magari sarà in campo anche per gli Europei itineranti del 2020: "Vivo giorno per giorno, non lo escludo". Dalla Nazionale al club. "Per la Juve è un bel momento. Pur non vincendo una gara importante contro l'Inter, i risultati delle altre ci hanno dato una grossa mano a vedere il bicchiere mezzo pieno e a far sì che si sia creato questo mucchio selvaggio in testa alla classifica. È chiaro che diventa un campionato più avvincente e noi secondo me ci sentiamo meglio in una posizione cosi' ravvicinata alla testa della classifica", ha aggiunto parlando della sua squadra.
Su Dybala: "Gli consiglio di ascoltare Nedved, sono parole che possono servire. Ma tutto sta alla sua intelligenza. Sta vivendo un calo fisiologico, ma può far meglio". Sul Tottenham: "Il Tottenham è una squadra da prendere con le molle, ha tanta fisicità in quasi tutti i singoli e grande tecnica in cinque o sei elementi. Di solito impone alla gara un ritmo forsennato, di conseguenza sulle due gare è un avversario veramente temibile e da non sottovalutare". Sul Pallone d'Oro: "Fa piacere il quarto posto, sono arrivato però anche secondo, vuol dire che sono in parabola discendente...".
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