Allegri: "Col Genoa una battaglia"

Il tecnico: "Higuain convocato, ma da valutare. Nel prossimo mese ci giochiamo una bella fetta del campionato"

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Dopo la qualificazione in Champions, Allegri si rituffa nel campioanto e non vuole cali di tensione. "Col Genoa sarà una gara complicata, una battaglia - ha spiegato il tecnico della Juve -. Nel prossimo mese ci giochiamo una fetta importante del campionato. Sette punti di vantaggio non sono tanti". Poi sulla formazione: "Higuain sta bene, ma valuterò se farlo giocare. Chiellini non partirà titolare, toccherà o a Rugani o a Benatia".

Benatia e Higuain convocati
"Abbiamo qualche giocatore in più a disposizione. Higuain è a disposizione, vedrò se schierarlo. Ci sarà da battagliare. Il Genoa in casa aggredisce molto e dovremo metterci sul loro piano. I prossimi venti giorni saranno importanti perché si deciderà una bella fetta di campionato. E' importante recuperare tutti. Settimana prossima dovebbre aggregarsi anche Dybala"

Kean titolare?
"E' un po' esagerato. Ma sono convinto che potrebbe fare bene. Sta crescendo molto. Nell'ultimo periodo è migliorato a livello tecnico e tattico. Dopo un periodo di adattamento fisico e mentale, ora è un giocatore come tutti gli altri"

Mandzukic
"Come ho convinto Mandzukic a restare? La terza punta della Juve fa sempre tante partite. Certo, c'è concorrenza, ma si gioca per vincere. Ha iniziato bene, poi ha avuto un momento di difficoltà, ma ora si è riperso. Da qui alla fine dell'anno, con tanta concorrenza, dovranno andare tutti a mille. Ci saranno tante partite e avremo bisogno di tutti"

L'utilizzo di Marchisio
"Marchisio può giocare due partite di fila. Può giocare anche da mezzala, perché Lemina ha avuto l'influenza. Più passa il tempo, più entra in condizione e può giocare match ravvicinati"

Sulle parole di Pereyra
"Credo che per lui la Juve sia stato un passaggio importante della carriera. Stare alla Juventus per ogni giocatore è molto importante, che rimanga qui tanti anni o che vada via. E' sempre un bagaglio importante, nella carriera dei giocatori e degli allenatori è difficile rimanere in una società per tanti anni. Però ha fatto molto bene alla Juventus, è stato un giocatore importante, poi quest'anno è stata fatta una scelta, ma questo non vuol dire che Pereyra è stato bocciato. E' un giocatore con delle caratteristiche e delle qualità che pochi giocatori hanno"

Venti anni fa l'Intercontinentale, quando al prossima?
"Innanzitto la Juve gioca a Genova in campionato. E lì è sempre dura fino alla fine. Sono sempre gare complicate e fisiche a Genova. In questo mese ci giochiamo parte del campionato. Sette punti di vantaggio sembrano tanti,ma sono pochi. Ho già perso un campionato con 8 punti di vantaggio. Nel campionato italiano si fa presto a recuperare punti alla prima. Dobbiamo tenere gli occhi aperti. Da qui a marzo la Champions non c'è, quindi dobbiamo pensare al campionato e restare concentrati. Genoa, Atalanta, Torino e lo scontro diretto con la Roma. In queste quattro partite ci giochiamo gran parte del campionato. Poi penseremo alla gara di Doha"

Higuain
"Se gioca Higuain, giocherà con Mandzukic. Altrimenti giocherò come abbiamo giocato a Siviglia"

La visita di Pirlo
"Ci siamo salutati. E' sempre un piacere vederlo. La vita va avanti e l'età non si ferma. Non vedere più giocare giocatori come Andrea fa male a tutti. Giocatori come lui non nascono tutti i giorni, è un campione straordinario. Mi ha detto che giocherà un altro anno, che sta bene e si diverte. Poi vedrà cosa fare"

Allentamento della tensione?
"Dobbiamo stare bene con i piedi ben piantati per terra e dobbiamo schiacciare sull'acceleratore. Abbiamo gare complicate, con squadre difficili da affrontare. Pensare che si possano gestire sette punti di vantaggio è da folli"

Le condizioni di Chiellini
"Non gioca. Gioca o Rugani o Benatia"




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