Juve, Allegri "bacchetta" Morata

Il tecnico bianconero: "Per conquistare il campionato servono anche delle vittorie sporche come quella col Genoa"

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Dopo la vittoria di misura allo Stadium, Allegri vede il bicchiere mezzo pieno. "Col Genoa non è mai facile - ha spiegato-. Non abbiamo sofferto, ma questa gara ci ha riportato con i piedi per terra". "Per conquistare i campionati bisogna passare anche da vittorie 'sporche' - ha proseguito -. Si è visto lo spirito della squadra". Poi una bacchettata a Morata: "Era arrabbiato dopo il cambio? Io ero più arrabbiato di lui".

"Veniamo da un periodo intenso e la vittoria di domenica ha creato un po' di euforia - ha continuato Allegri -. Dobbiamo continuare a lottare". Poi sul record di vittorie di fila: "Del record non mi interessa niente, mi interessa concentrarmi sulla prossima partita, dove avremo qualche problema di punte. Dobbiamo cercare di recuperare qualche giocatore, perché c'è bisogno di tutti". Le condizioni di Caceres invece preoccupano: "C'è una sospetta lesione al tendine d'Achille e me ne dispiaccio, speriamo che gli esami evidenzino un danno minore di quello che sembra".

Quanto agli infortunati c'è un cauto ottimismo: "Sturaro non l'ho voluto rischiare, Asamoah dovrebbe tornare in gruppo, mentre Khedira e Mandzukic vanno valutati. Speriamo di averli per il Napoli: è quasi impossibile, ma proviamo".

Poi qualche battuta sui singoli. "L'espulsione di Zaza? - ha spiegato Max -. È entrato con voglia di fare, ma deve rimanere tranquillo e sereno: quando si gioca in una grande squadra bisogna mantenere l'equilibrio sia che si parte titolare sia che si comincia in panchina. Deve crescere, perché questi errori non si devono fare". Infine su Morata: "Forse stasera aveva bisogno di recuperare dopo delle belle e dispendiose prestazioni. Abbiamo degli attaccanti giovani e dobbiamo farli crescere, ma con calma".