Allegri: "Io ct? Per ora dico no"

Il tecnico bianconero sulla sfida contro la Samp: "A Marassi non è mai facile. Dybala in dubbio"

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La prima notizia è che Buffon e Barzagli non giocano a Marassi contro la Samp: "Ma si stanno riprendendo" dice Allegri in conferenza riferendosi alla delusione dell'Italia. "Io possibile ct? Ambisco alla panchina azzurra ma non ora, sto bene alla Juve". Sulla sfida contro i blucerchiati: "Non è mai facile giocare a Genova, loro sono ben organizzati. Dybala? Ho il dubbio tra lui e Bernardeschi" ha concluso il tecnico.

Sulla Nazionale: i giocatori sono abituati a ripartire ma come stanno? Temi ripercussioni?
Non gioca Buffon e non gioca Barzagli però stanno bene, stanno smaltendo la delusione. Delusione grande soprattutto per Gigi ma si va avanti e ci vuole il tempo necessario. Gigi è in buone condizioni tra l'altro. 

Pjanic e Cuadrado come stanno? Giocano?

Sono in buona condizione, Pjanic lavora da una settimana, Cuadrado ha un po' di fastidio ma valuterò. Possono giocare. 

Scelta condivisa con Buffon quella di non farlo giocare?
Dopo 15 giorni con la Nazionale domani è giusto farlo riposare, anche perché Szczesny è in buona condizione. Rientrerà col Barcellona ma è in ottima condizione. Ho sentito parlare anche di drammi, i drammi sono altri nella vita, è un evento straordinario che purtroppo ha lasciato l'Italia fuori dal Mondiale. Però l'italiano è pieno d'orgoglio, di solito quando succedono queste cose ci sappiamo rialzare e ripartire

Con la Samp serve concentrazione?
Quest'anno abbiamo preso 11 gol in 7 partite, per la Juventus è tanto. Va migliorata questa situazione di gioco. Non è una Juve diversa, siamo a un punto dal Napoli, in otto per passare in Champions. Il nostro percorso va bene. Da domani fino al 6 gennaio è un mese e mezzo importante perché ci sono gli scontri diretti. Poi fino ad Aprile ne avremo di meno ma li ritroveremo a fine stagione. Capiamo il momento e faremo la prestazione. Non è facile perché la Samp non ha mai perso in casa, è una squadra migliore, e giocare a Marassi non è mai semplice

Rapporto con Assoallenatori e sul suo possibile ruolo di ct
Per la panchina della Nazionale dico: assolutamente no. Ambisco alla panchina della Nazionale ma non ora, ho un contratto con la Juventus e dobbiamo ancora raggiungere tante cose e obiettivi importanti, oltreché costruire una squadra per il futuro. Alla nazionale ci penserò quando mi chiameranno, se lo faranno, sennò andrò al mare. Quella dell'Assoallenatori è una storia che mi hanno detto ora, che è venuta fuori, innanzitutto se prenderò una decisione, la prenderò nelle sedi opportune, poi non mi sembra ora il momento di discutere di quello che va e non va. Come tutte le cose ci sono le cose che vanno e che non vanno, Io dico sempre che ciascuno di noi è nato per fare e non per chiacchierare

Pjaca ha segnato con la Primavera
Ha fatto un bel gol e sono contento. Se lo merita perché è stato tanto lontano dai campi di gioco. Dovrà fare altre gare per avere sicurezza e condizione

Cosa temi della Samp?
La squadra è ben organizzata. Giampaolo è molto bravo ed è un amico. hanno anche buone individualità, sono anche meglio dell'anno scorso. Hanno più peso specifico con Zapata in avanti, a metà campo con Strinci e Ferrari dietro. È una squadra da temere perché a Marassi le partite non finiscono mai.

Sulla formazione
Ho parecchi dubbi per domani, stamattina abbiamo fatto allenamento dove tutti hanno provato, chi scenderà in campo dovrà sapere cosa fare. Non è importante chi gioca ma fare punti

Su Dybala
Sono in dubbio se far giocare lui o Bernardeschi

E' un periodo cruciale per la Juve
Da qui al 6 gennaio sarà importante, abbiamo degli scontri diretti. Dobbiamo lavorare per rimanere in testa alla classifica e per poi preparare da gennaio il finale di stagione al meglio.

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