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Tutto Inter live - Kondogbia, operazione recupero

La non convocazione del francese, permette a Mancini di guarirlo

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Mateo Kovacic si è calato appieno nella sua nuova avventura al Real Madrid e cancella il suo passato all'Inter, tirando qualche frecciata a Mancini. "E' stato un onore giocare nell'Inter, ma il Real è senza dubbio di un livello più alto - ha detto a Sportske Novosti - Con lui non c'era rapporto, non sono sicuro che lui mi volesse in squadra. Comunque sono stato felice di partire, perchè non so lì come sarebbe andata a finire". Il feeling con Mancini non è mai scattato ed è chiaro dalle parole al veleno di Kovacic. "Non sono sicuro che lui mi volesse in squadra - ha spiegato il centrocampista croato -. Non so cosa abbia pensato quando sono andato via. Quando ho lasciato l'Inter mi ha detto che gli dispiaceva, ma onestamente mentre ero in rosa questo non l'ho mai percepito".

"Jovetic sta bene e la società è serena". Parole del medico sociale dell'Inter Piero Volpi a Telelombardia.

Secondo i media turchi l'Inter starebbe trattando con il Galatasaray per chiudere già a gennaio l'acquisto di Telles. L'accordo firmato in estate prevede un diritto di riscatto fissato a 8,5 milioni, i nerazzurri vorrebbero accelerare le operazioni per ottenere uno sconto sul prezzo del cartellino. Ma l'agente del terzino, Fernando Otto, ribatte in esclusiva a Calciomercato.it: "Non è vero che in questo momento stiamo lavorando al riscatto, ma posso dire che sicuramente a fine stagione Alex Telles sarà un giocatore dell'Inter a titolo definitivo".

Geoffrey Kondogbia è un problema da risolvere. Con calma, aspettando il campione. E' giovane, Mancini dice che nel centrocampo a tre deve capire i meccanismi, un problema alla caviglia rimediato a Marassi l'ha frenato. E la scelta di Deschamps di non convocarlo lo ha amareggiato, ma è un bene che sia andata così. Perché da domani Kondo avrà modi di lavorare, guarire e migliorare. Come Mancini chiede e si aspetta.

Nessuna infiltrazione alla schiena: Stevan Jovetic smentisce le indiscrezioni della Gazzetta e chiarisce sui social la sua sitazione clinica. "Non ci sono problemi con lo staff medico dell'Inter o Mancini. In Germania ho solo fatto una visita di controllo, concordata: mi sto allenando a parte in Nazionale e valuteremo la situazione medica giorno dopo giorno".

  

Continuo a leggere cose assurde che francamente non comprendo. Ci tengo a precisare, in maniera chiara, che non c'è...

Posted by Stevan Jovetić on Martedì 6 ottobre 2015

Ansia all'Inter per le condizioni di Stevan Jovetic. Può esplodere un caso diplomatico: come riporta La Gazzetta dello Sport, una parte dello staff medico nerazzurro ha diagnosticato un problema posturale che partendo dalla schiena va a condizionare le gambe e di conseguenza i muscoli. Per questo il montenegrino ha deciso di consultare il professor Müller-Wohlfahrt, il medico che anni fa lo ha operato al ginocchio. Una scelta presa da solo, sgradita al club di corso Vittorio Emanuele. Ieri sarebbe andato in scena un faccia a faccia particolarmente duro tra Roberto Mancini e il calciatore: il viaggio in Baviera poi è risultato concordato, ma resta il fatto che l'infiltrazione alla schiena fatta da Müller-Wohlfahrt ha delle controindicazioni. Non risolve il problema, ma toglie il dolore nell'immediato. Fattore che potrebbe consentire a Jovetic di giocare già nel primo dei due match che attendono il Montenegro, venerdì a Podgorica contro l'Austria. Ma una ricaduta manderebbe su tutte le furie Mancini e metterebbe a rischio la Juve.

Il punto conquistato nelle ultime due gare dopo un avvio di campionato straordinario non scoraggio Javier Zanetti, pronto a rilanciare le azioni della sua Inter a Radio Anch'io Sport, su RadioUno: "E' un'Inter che cresce. Dovevamo dare una risposta dopo la sconfitta con la Fiorentina, sapevamo di affrontare una squadra che soprattutto in casa gioca molto bene, era una partita complicata, difficile, dove l'Inter ha saputo reagire e ottenuto un pareggio molto importante. Il campionato è molto equilibrato e può succedere qualsiasi cosa, tante squadre sono lì ma è ancora presto per parlare di scudetto. Il nostro obiettivo è tornare protagonisti in questo campionato e speriamo di poterlo fare fino alla fine. Ci saranno difficoltà ma cercheremo di superarle. Se firmerei per il terzo posto? Io firmo per tornare protagonista".

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