Thohir: "Sarà un'inter più forte"

Il presidente nerazzurro: "Credo fortemente in Mancini, San Siro deve essere la nostra fortezza"

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A bocce ferme, Erick Thohir sceglie il giorno del suo compleanno per fare il punto della situazione in casa Inter. Bilancio stagionale, progetti futuri e mercato i temi toccati dal presidente nerazzurro. "Il quarto posto è un buon risultato, ringrazio Roberto Mancini, i giocatori e i tifosi - ha spiegato -. Miglioreremo la rosa per costruire una squadra più forte. Credo in Mancini, l'anno prossimo ci aspettiamo un'Inter entusiasmante".

Per mettere insieme una squadra vincente, servono tempo e programmazione. E Thohir lo sa bene: "Per costruire una squadra ci vogliono almeno due-tre anni. Dobbiamo inserire giocatori che ci aiutino con il carattere, la personalità e l'esperienza. Vogliamo anche portare dei ragazzi della Primavera in prima squadra. In qualità di presidente è mia responsabilità far sì che la Primavera e la prima squadra lavorino a stretto contatto. Siamo tra i migliori club in Europa per giovani lanciati nel calcio professionistico".

E tutto deve essere fatto rispettando il Fair Play Finanziario: "Per ora siamo in linea, il prossimo anno poi affronteremo una nuova sfida. Ma ribadisco che è nostra intenzione rispettare le regole anche perché se non si rispettano certi parametri non è possibile giocare in Europa League o Champions League pur centrando la qualificazione. Non vogliamo prendere in giro i tifosi, dobbiamo mostrare loro la realtà quale è, sapendo che c'è un progetto condiviso che ci sta permettendo di migliorare passo dopo passo".

E il progetto di Thohir continua a girare attorno a Mancini: "Credo fermamente in lui, lo supportiamo. Abbiamo avuto alti e bassi la scorsa stagione ma siamo qui per continuare a lottare insieme, dandoci supporto reciprocamente. Abbiamo un ottimo allenatore e una buona ossatura di squadra da cui ripartire per centrare gli obiettivi".

Negli Usa intanto c'è grande attesa per la tournée estiva: "La visibilità dell'International Champions Cup è sempre maggiore sotto ogni aspetto, non solo dal punto di vista del ticketing, degli sponsor e della copertura televisiva. È una bella occasione per noi giocare contro altri club prestigiosi come Real Madrid, Paris Saint-Germain, Manchester City e Manchester United. Siamo contenti di andare negli Stati Uniti quest'estate per poi tornare in Asia nelle prossime stagioni, perché è la nuova frontiera del mercato".

Capitolo stadio. "San Siro negli ultimi giorni, con la cornice della finale di Champions League, è diventato bellissimo. È tra i tre migliori stadi nel mondo. Abbiamo investito nel nostro stadio e vogliamo continuare a farlo - ha detto Thohir a Inter Channel -. Questa è la sfida che ci attende. Il progetto stadio non può essere ulteriormente rinviato, bisogna andare avanti. Così come costruire il nostro museo, ideale per Milano, una città internazionale famosa per calcio, moda e lifestyle. È davvero importante, così come lo è portare avanti la questione San Siro il più velocemente possibile".

Infine Thohir fa alcune promesse ai tifosi: "Vogliamo costruire una squadra il più forte possibile. Siamo sicuri di aver creato un buon gruppo la scorsa stagione. L'anno prossimo ci aspettiamo una squadra entusiasmante. Voglio dire grazie ai tifosi per il supporto, per il fatto di credere nel progetto. Come ho già detto, il pubblico di San Siro deve essere il nostro dodicesimo uomo in campo. Dobbiamo far sentire agli avversari quanto i nostri tifosi possano fare la differenza, perché San Siro è il luogo dove raggiungere i risultati migliori".