Inter, Spalletti blinda Perisic

Il tecnico si tiene stretto il croato: "Mi opporrò alla sua cessione". Accordo totale su Vecino: lunedì visite mediche

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A mettere la parola fine ci pensa, o almeno ci prova, Luciano Spalletti che, a questo punto, spera di poter trattenere Perisic: "C'era una trattativa che non ha avuto seguito quindi io considero chiuso in discorso. Mi opporrò con forza alla sua cessione" ha detto il tecnico dell'Inter. Sul fronte mercato in entrata Ausilio e Sabatini oggi hanno chiuso per Vecino: accordo totale lunedì le visite mediche. E non mollano la pista che porta al laziale Keita.

Già dopo l'amichevole contro il Bayern, Spalletti era stato chiaro sul croato. E oggi ribadisce con forza il concetto: "C'erano state delle situazioni che conoscete" dice riferendosi alla trattativa con il Manchester United. "Ma più passano i giorni e più diventa complicato inserire un altro nel suo ruolo, e di conseguenza io mi opporrò con forza".

In attesa di capire se Perisic resterà davvero in nerazzurro, l'ex allenatore della Roma avrà Matias Vecino, che Pioli non ha convocato per la trasferta di Lisbona in cui la Fiorentina sfiderà lo Sporting. In genere queste esclusioni sono forti segnali di mercato e in effetti la trattativa per portare a Milano il centrocampista uruguaiano è conclusa: Ausilio e Sabatini hanno raggiunto l'accordo col suo procuratore Lucci e con il club viola. Lunedì fissate le visite mediche.
I due dirigenti oltre a chiudere per il giocatore della Fiorentina, cercano anche di dare esito positivo all'affare Karamoh: sono questi i giorni decisivi per strappare l'attaccante francese, di soli 19 anni, al Caen. Non sono affatto chiuse, infine, le porte per Keita Balde, nonostante l'inserimento della Juve nella corsa al senegalese della Lazio per cui Lotito vorrebbe almeno 30 milioni. I
 rapporti non eccellente tra bianconeri e biancocelesti lasciano, di fatto, i nerazzurri in pole position. 

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