Serie A: Inter-Roma 1-1

Un pareggio che in chiave Champions avvantaggia solo la Lazio

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Finisce 1-1 il match di San Siro tra Inter e Roma: al vantaggio giallorosso di El Shaarawy al 31' del primo tempo replica per i nerazzurri Vecino che a quattro minuti dal 90esimo trova la testa vincente per il pareggio finale. Risultato giusto, con gli ospiti più in partita nella prima frazione e la squadra di Spalletti arrembante della ripresa. Straordinario Alisson che ha fermato almeno tre volte Icardi: per la punta interista anche un palo.

Tra Inter e Roma ha vinto l'equilibrio. Giusto il pareggio, insomma. Giusto un 1-1 che in chiave Champions lascia le distanze invariate tra nerazzurri e giallorossi e avvantaggia semmai solo la Lazio, tra le tre squadre in lotta per il terzo e quarto posto sicuramente quella più in palla. Dopo lo scontro diretto di San Siro, appare chiaro come sia Spalletti che Di Francesco abbiano in mano due collettivi convalescenti, due compagini che non a caso nell'ultimo mese non hanno più saputo cogliere i tre punti.

Oggi come oggi l'Inter ha sicuramente un gioco più monotono e prevedibile della Roma. E' una squadra che soffre sugli esterni, che patisce a centrocampo la costante superiorità qualitativa dell'avversario e che davanti è scolastica nei movimenti, troppo ripetitivi e quindi leggibili ed intuibili. Ma è un gruppo, per quanto visto almeno a San Siro questa sera, con più garra, più grinta, più rabbia. Una squadra tratti superficiale e presuntuosa, è vero, ma capace se non altro di reazioni veementi, di muscoli e nervi.

La Roma, invece, è superiore nella duttilità tattica, nello sviluppo del gioco e nella capacità di pensare e produrre calcio a centrocampo ma è forse più arrendevole, più fragile psicologicamente, più stanca fisicamente.

L'Inter nel primo tempo ha pagato caro l'erroraccio di Santon che ha spalancato la via del gol ad El Shaarawy. Ma non solo. E' stata messa sotto anche perché Perisic ha fallito le occasioni avute (due non di poco conto), perché Icardi non è stato praticamente mai capace di alzare la squadra, dettare il passaggio e difendere la palla, fallendo anche una facile chance, perchè Borja Valero non ha creato nulla e perché Gagliardini ha sbagliato tutto.

Poi però nella ripresa ha tirato fuori una rabbia smarrita da tempo, ha chinato il capo e prodotto un forcing continuo e a tratti sfisisante e si è solo scontrata contro uno strepitoso Alisson che ha parato il possibile e forse l'impossibile, cedendo solo all'incornata di Vecino.

La Roma avrebbe potuto sicuramente fare di più, avrebbe potuto gestire meglio il risultato, con più freddezza e cinismo, e a conti fatti ha pagato gli ingressi più o meno forzati di Bruno Peres e Juan Jesus. E ha vanificato sul suono del gong, quando il più pareva fatto, una vittoria che sarebbe stata fondamentale, sacrificata sull'altare delle proprie paure. Due punti persi più per limiti psicologici che altro.

Ma stasera, a conti fatti, il risultato finale è a guardar bene giusto e corretto. Per la rincorsa Champions la strada è ancora lunghissima.

Alisson 8: si arrende solo a Vecino dopo 86 minuti di straordinaria attenzione e reattività. Strepitoso sulla girata di Icardi deviata sul palo.
Santon 5: ha sulla coscienza il gol di El Shaarawy. Alza di mezzo punto il voto grazie a una chiusura provvidenziale sullo stesso Faraone nella ripresa.
Icardi 6.5: inesistente e fastidioso per indolenza nel primo tempo. Cattivo, agguerrito, pericoloso e sfortunato nella ripresa.
Nainngolan 6.5: quando si accende fa paura. Purtroppo per Di Francesco lo fa ad intermittenza.
Dzeko 5: distratto forse dalle voci di mercato. Non incide.
El Shaarawy 7: bravo sul gol (colpo sotto preciso ed elegante), utile alla squadra. Sempre.
Skriniar 6.5: il solito muro.
Vecino 7: salva l'Inter, tiene viva la rincorsa Champions, rianima San Siro.
Perisic 6.5: in risalita rispetto alle ultime apparizioni ma ancora non al top. Almeno al suo top.
Borja Valero 5.5: lento, con poche idee, spesso in affanno anche con il pallone tra i piedi.

INTER-ROMA 1-1
Inter (4-2-3-1): Handanovic 6; Cancelo 6, Skriniar 6.5, Miranda 6.5, Santon 5 (32' st Dalbert 5); Vecino 7, Gagliardini 5 (1' st Brozovic 6); Candreva 5.5 (25' st Eder 6), Borja Valero 5.5, Perisic 6.5; Icardi 6.5. A disp.: Padelli, Berni, Ranocchia, Lisandro Lopez, D'Ambrosio, Nagatomo, Joao Mario, Karamoh, Pinamonti. All.: Spalletti 6
Roma (4-3-3): Alisson 8; Florenzi 6, Manolas 6, Fazio 5.5, Kolarov 6; Pellegrini 6, Strootman 6.5, Nainggolan 6.5; Gerson 5.5 (25' st Bruno Peres 5), Dzeko 5 (39' st Schick sv), El Shaarawy 7 (30' st Jesus 5). A disp.: Lobont, Skorupski; Moreno, Nura, Emerson; Defrel, Under, Antonucci. All.: Di Francesco.
Arbitro: Massa
Reti: 31' El Shaarawy (R), 41' st Vecino (I)
Ammoniti: Perisic (I), Cancelo (I)
Espulsi: -
Note: -

• Entrambi i due gol segnati da Matias Vecino in campionato con la maglia dell'Inter sono arrivati contro la Roma, a nessuna squadra l'uruguaiano ha segnato di più in A.
• Stephan El Shaarawy ha partecipato attivamente a quattro delle ultime otto reti della Roma in campionato (50% - due gol e due assist).
• Secondo gol di El Shaarawy all'Inter in Serie A, il primo era arrivato in un derby con la maglia del Milan (24 febbraio 2013) - anche in quel caso fu il gol che sbloccò il match.
• Incluso questo, gli ultimi due gol fuori casa della Roma in campionato sono stati messi a segno da El Shaarawy (vs Genoa – 26/11/2017).
• L'Inter è, alla pari della Lazio, una delle due squadre che ha segnato più gol negli ultimi 15 minuti in questa Serie A (13).
• L'Inter non pareggiava tre gare consecutive in Serie A da ottobre 2015.
• La Roma ha raccolto due punti nelle ultime quattro giornate, era da gennaio 2016 che i giallorossi non avevano una striscia di quattro partite senza vittoria in campionato.
• 13° legno colpito dall'Inter in questo campionato, solo la Roma ne conta di più (14).
• Per la prima volta in questo campionato l'Inter ha chiuso un primo tempo casalingo in svantaggio di gol.
• La Roma ha segnato con il suo primo tiro nello specchio in questo match.
• La Roma ha centrato una sola volta lo specchio in questo incontro, eguagliato il record negativo di conclusioni nello specchio per i giallorossi (vs Atalanta ad agosto).

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