Serie A: Quaglia stende l'Inter

Un gol del centravanti piega i nerazzurri, che sfiorano più volte la rete ma non sfondano

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Ancora un k.o. per l'Inter, che in casa della Sampdoria esce sconfitta di misura al termine di un match ricco di occasioni. A Marassi finisce 1-0 per i blucerchiati, che sbloccano la gara al 44' grazie al preciso sinistro di Quagliarella. Barreto nel primo tempo colpisce un palo esterno (30'), Brozovic invece prende la parte alta della traversa (39'). Nel finale è Palacio ad andare a un passo dal pareggio, ma il Trenza colpisce la traversa.

LA PARTITA
Quattro giorni dopo la vittoria col Torino, l'Inter è di nuovo in ginocchio e lo stesso vale per Frank De Boer, al quarto k.o. nelle ultime cinque gare e di nuovo al centro di una crisi che non sembra avere fine. La Samp vince 1-0 una partita che, a dirla tutta, avrebbe anche potuto perdere viste le numerose occasioni sprecate dai nerazzurri. Il punto, però, è che lo stesso vale a parti inverse, dato che la fase difensiva interista è un film dell'orrore sul quale la società non può non interrogarsi.

Il centrocampo proposto dall'inizio da De Boer (Brozovic-Joao Mario-Banega) avrà anche piedi nobili - che comunque stasera non vengono utilizzati al meglio -, ma ogni volta che la squadra perde palla si spalancano voragini dove la Samp si scatena in verticale. Ed è tutto chiaro sin dall'avvio, quando i blucerchiati hanno due volte la possibilità di fare male ma sprecano con Quagliarella (8') e Muriel (13'). Santon, spesso disorientato, o arriva in ritardo o si fa trovare fuori posizione; Murillo e Miranda faticano a leggere le varie situazioni, alternando chiusure puntuali ad amnesie imbarazzanti. La linea mediana, come detto, certo non aiuta i quattro dietro e il risultato - tremendamente ovvio - è quello di una squadra spesso spaccata in due: in difesa si trema ogni volta che la Samp supera la metà campo, in attacco invece la qualità dei singoli crea spesso buone occasioni ma manca la finalizzazione.

Dopo un palo esterno di Barreto sugli sviluppi di un corner (30'), l'Inter sfiora il vantaggio con Brozovic, bravo a infilarsi in area prima di colpire col sinistro la parte alta della traversa (39'). Il croato punge nuovamente di testa (palla fuori di niente al 43'), ma prima del riposo Quagliarella rifinisce alla perfezione un'azione innescata dall'ottimo Bruno Fernandes: l'ex granata è bravo a colpire Handanovic con un sinistro all'angolino (44'). La gara, anche nella ripresa, si sviluppa più o meno allo stesso modo: intensità notevole, squadre abbastanza lunghe, spazi ampi dove distendersi ed errori che si moltiplicano sotto porta. Eder, dopo nemmeno 60 secondi, inaugura il secondo tempo con una buona chance mandata alle stelle, poi è Icardi a divorarsi l'1-1 di testa, a pochi passi da Puggioni (68'). Il 4-3-1-2 della Samp non concede varchi centrali, cosa che in qualche modo favorisce gli esterni nerazzurri: uno dei problemi di De Boer, però, è che la scelta finale è praticamente sempre sbagliata. I blucerchiati, invece, possono contare su uno scatenato Bruno Fernandes, perfetto nell'innescare il tandem d'attacco ogni volta che la Samp recupera palla. Bene anche i due centrali di Giampaolo, Silvestre e Skriniar, che al di là di qualche imprecisione riescono comunque a cavarsela. L'ultimo sussulto ha come protagonista Palacio (entrato al 77' al posto di Eder), che al minuto 91 sfiora l'1-1 colpendo la traversa. Ennesima dimostrazione che in attacco, in qualche modo, le occasioni arrivano sempre e anche a grappoli. Ma per iniziare a costruire qualcosa di serio, forse è il caso che l'Inter decida di cominciare a concentrarsi sulla fase difensiva.

LE PAGELLE

Bruno Fernandes 7 - Qualità e corsa. Sulla trequarti è bravissimo a mettere in moto le due punte, ma è fondamentale anche il suo lavoro a centrocampo.

Quagliarella 6,5 - Comincia fallendo una buona occasione, poi non perdona di sinistro. Gioca semplice, mettendo la sua esperienza al servizio della squadra.

Torreira 6,5 - Rapido, tecnico, lucido. Fa girare la Samp con buone idee.

Banega 5 - Da mezz'ala sinistra non incide. Nel primo tempo è come non averlo, qualcosa in più nella ripresa ma è comunque troppo poco.

Joao Mario 5 - Stesso discorso fatto per Banega, nel senso che gioca fuori ruolo e l'Inter lo paga caro. Contributo minimo in fase difensiva e anche l'intensità con cui gioca lascia a desiderare.

Icardi 5 - Si dà da fare, ma fa fatica a dialogare con i compagni o a ricevere i rifornimenti. Movimenti non sempre giusti, ha una grossa occasione e la divora.

IL TABELLINO

SAMPDORIA-INTER 1-0
Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni 6; Sala 6, Silvestre 6, Skriniar 6, Regini 6; Barreto 6, Torreira 6,5, Linetty 6; Fernandes 7; Quagliarella 6,5 (33' st Budimir 5,5), Muriel 6,5 (43' st Alvarez sv).
A disp.: Kaprikas, Tozzo, Amuzie, Eramo, Pereira, Schick, Krajnc, Praet, Cigarini, Djuricic. All.: Giampaolo 6,5
Inter (4-3-3): Handanovic 6,5; Ansaldi 6, Miranda 6, Murillo 5,5, Santon 5; Brozovic 6, Joao Mario 5, Banega 5; Candreva 5,5 (31' st Perisic 5,5), Icardi 5, Eder 5,5 (32' st Palacio 6).
A disp.: Carrizo, D'Ambrosio, Miangue, Nagatomo, Ranocchia, Andreolli, Palacio, Biabiany, Gnoukouri, Perisic. All.: De Boer 5
Arbitro: Mazzoleni
Marcatori: 44' Quagliarella (S)
Ammoniti:
Ansaldi, Miranda, Joao Mario (I); Sala (S)
Espulsi: -

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