Sabatini replica a Pallotta: "Grazie a me introiti per 120 milioni"

L'ex direttore sportivo al presidente della Roma: "E' inebriato dall'idea di se stesso"

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Walter Sabatini difende il suo lavoro alla Roma dopo le critica ricevuta da Pallotta di avere venduto e acquistato troppi calciatori nel suo ultimo anno in giallorosso: "Nonostante la sfiducia che Pallotta oggi lamenta ho completato una campagna acquisti che per sua fortuna ha portato la mia squadra a ottenere 87 punti in campionato e a garantire 120 milioni di introiti al 30 giugno, permettendogli di passare un'estate esaltante come si evince dai giudizi espressi su cose e persone".

"Ho sempre ammirato la genialità del presidente della Roma - aggiunge Sabatini all'Ansa - puntualmente riconfermatasi quando ha deciso di accettare le mie dimissioni a settembre e non a maggio quando le avevo presentate. Auspico che la Roma possa in futuro ribadire classifica e introiti con i calciatori individuati e acquisiti dalla nuova gestione permettendo a Pallotta di continuare ad inebriarsi dell'idea di se stesso e della sua presidenza". Poi l'ex ds ha rincarato la dose: "Pallotta è in stato confusionale. E' meglio lasciarlo perdere. Sono parole inutili, buttate li e non richieste da nessuno".

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