Inter, i cinesi sbarcano a Milano

Il Suning Commerce Group pronto a entrare in società con una quota di minoranza. Trattativa serrata, continua anche sabato

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Soffia vento d'Oriente sull'Inter. E' arrivata a Milano la delegazione del Suning Commerce Group, il gruppo cinese che Thohir ha presentato a Moratti per provare a trovare un accordo sulla cessione di una parte dell'Inter. Si parla del 20%, una quota che il presidente nerazzurro sarebbe disposto a vendere solo nel caso in cui, però, partecipi all'operazione anche Moratti contribuendo con una parte del suo 29,5%.

INCONTRO CONOSCITORE
E' durato poco l'incontro a Imbersago tra Massimo Moratti, Thohir e gli emissari del Suning Group. Secondo quanto si apprende, si sarebbe trattato di un incontro conoscitore (tra i cinesi e l'azionista di minoranza nerazzurro, appunto) in attesa di ulteriori sviluppi sulla trattativa.

VERTICE CONCLUSO
E' terminato nella dimora di Moratti il vertice nerazzurro con gli emissari del Suning Group. Alle 21.56 i van con a bordo gli esponenti del colosso cinese hanno lasciato l'abitazione dell'ex presidente dell'Inter. Presenti anche Javier Zanetti, l'ad Bolingbroke, il dg Gardini e il Cfo Williamson.

ARRIVANO LE CONFERME DALLA CINA
"Il Suning vuole acquistare il 20% delle quote dell'Inter". La conferma arriva dal medico Zoran Rajcic, fisioterapista del Jiangsu Suning, club nelle mani del gruppo che sta trattando il suo ingresso nella società di Erick Thohir. Lo ha detto al giornale croato Sportske Novosti. "Questa è solo una piccola parte di informazioni, a dimostrazione di dove vogliano arrivare. Quest'estate prenderemo uno dei seguenti quattro attaccanti: Zlatan Ibrahimovic, Diego Costa, Mario Balotelli o Mario Mandzukic".

E ORA TUTTI DA MORATTI
E dopo la visita alla Pinetina, Thohir e gli esponenti del Suning Group si sono diretti verso Imbersago, che è la dimora storica della famiglia Moratti fuori Milano. A conferma di come la trattativa sia serrata e si voglia giungere a una conclusione positiva già all'inizio della prossima settimana.

DUE ORE ALLA PINETINA

Thohir e la delegazione del Suning si sono intrattenuti poco più di due ore alla Pinetina, prendendo visione di tutti gli impianti e assistendo all'allenamento di rifinitura. Due parole anche con Mancini. Domani alle 18, saranno tutti a San Siro per Inter-Udinese. Alle 19, Thohir e i suoi ospiti hanno lasciano Appiano Gentile.

VERTICI A MILANO E  ALLA PINETINA
Dopo il pranzo di lavoro a Milano, cui ha preso parte anche Moratti, il presidente Thohir è salito alla Pinetina poco dopo le 16, e alle 16,30 sono arrivati nel ritiro nerazzurro anche i rappresentanti del Suning Group, una decina di persone, dando il via alla seconda parte dell'incontro che prosegue per tutta la giornata.

IN DUE GIORNI SI PUO' CHIUDERE
L'incontro è il segnale dello stato avanzato di una trattativa che Thohir potrebbe anche voler accelerare alla luce del mancato incasso per la partecipazione alla prossima Champions. Che quei soldi fossero fondamentali per l'Inter si sapeva da mesi. Che con ogni probabilità non entreranno è notizia di un paio di giorni.

THOHIR CHIAMA MORATTI
Thohir non ha alcuna intenzione di perdere la maggioranza e per questo avrebbe chiesto la partecipazione di Moratti all'affare. Riuscirà a strappare un sì dall'ex patron? Difficile dirlo. Fatto sta che a convincerlo ci provano proprio i cinesi, già proprietari del club di Nanchino, il Jiangsu, che ha trattato l'acquisto di Guarin prima di abbandonare la trattativa e lasciarlo allo Shanghai Shenhua.

COS'E' IL SUNING GROUP
Il Suning è uno dei tre gruppi che hanno iniziato la due diligence sui conti interisti. Uno dei rappresentanti del gruppo cinese di Zhang Jindong è arrivato a Milano ieri anticipando appunto gli altri soci, circa una decina tra manager e contabili. Per chiudere? Possibile, dato che si parla di una bozza d'accordo già messa nero su bianco. L'obiettivo dei cinesi sarebbe quello di entrare in società con una quota di minoranza per poi aumentare il proprio peso in futuro.